Non si placa la polemica sull’ospedale in Fiera

Non si placa la polemica sull’ospedale in Fiera. Nei giorni scorsi il mega reparto annunciato più volte da Regione Lombardia, e finanziato con 15 milioni di euro arrivati dai privai, è entrato in parte in servizio. Per avere una piena operatività, stimano da Palazzo Lombardia, bisogna aspettare fine mese: oltre alla questione dei macchinari c’è quella del personale, cioè bisogna garantire di avere almeno un infermiere ogni due pazienti e un medico rianimatore ogni tre. Il fatto che non fossero pronti tutti i posti letto da subito, ha sollevato alcune polemiche giornalistiche e politiche. L’ultima a riprendere questo filone polemico è stata Lia Quartapelle, Capogruppo @Deputatipd  Commissione Esteri e ricercatrice @ispionline:

“Anziché i 500 pazienti annunciati il 12/3, sembra che i malati ricoverati in Fiera siano due. Ogni posto letto è prezioso, ma viene da chiedersi se l’investimento di 21 milioni fosse giustificato o se non fosse meglio destinare le stesse risorse a rafforzare gli ospedali esistenti”

Tra i sostenitori di Quartapelle, che per altro ha raccolto anche molte contestazioni per questo tweet, c’è anche chi ha sollevato il dubbio che l’operazione Fiera sia da collegare alla presenza nel cda della Fiera di Giulia Martinelli, ex moglie di Matteo Salvini. Insomma: non si placa la polemica sull’ospedale in Fiera.