La giustizia lumaca insabbia la truffa a danno dei Francescani

La giustizia lumaca insabbia il caso della truffa da venti milioni a danno dei francescani. Dopo tanta attesa per scoprire tutti responsabili di questa vicenda, lo stesso ordine si trova di fronte agli effetti di una giustizia troppo lenta per scovare i responsabili. Una decisione che ha deluso la provincia lombarda dei frati che ha rilasciato un comunicato: “La provincia Sant’Antonio dei Frati Minori (già Provincia Lombarda) prende atto della decisione del Giudice che ha deciso di non procedere per intervenuta prescrizione. In questa sede si intende ribadire come la Provincia San’Antonio si sia immediatamente rivolta alle autorità giudiziarie per denunciare i fatti oggetto del processo ritenendosi parte lesa di quanto avvenuto. Con rammarico la provincia di Sant’Antonio nota come i tempi della giustizia penale non abbiano permesso la definizione di una verità processuale”. La presunta truffa coinvolgeva oltre a un affarista poi morto suicida, l’ex responsabile dei conti dell’ordine e altri frati e il loro operato si estendeva fino in Svizzera. Le persone coinvolte avrebbero distratto i fondi lasciando senza soldi tutto l’Ordine. Un ennesimo esempio di come i tribunali italiani spesso siano in difficoltà tali da dover accettare che certi reati non verranno perseguiti.