Anche via Ripamonti penalizzata dalle scelte viabilistiche del Comune

via RipamontiFabrizio D’angelo, consigliere di Forza Italia del Municipio 5 e il Consigliere Comunale Alessandro De chirico,  avevano chiesto all’Assessore Granelli di ripensare i lavori iniziati su via Ripamonti senza chiedere un parere al Municipio 5. “Temevamo che la viabilità sarebbe stata fortemente penalizzata e così è stato” spiegano i due azzurri.

A quanto pare i problemi non si limitano alla sola via Ripamonti, ma anche alle vie perpendicolari a causa del traffico in tilt che rimane incolonnato dietro a tram e mezzi ingombranti che non riescono a passare contemporaneamente. È nato un comitato spontaneo che ha raccolto 1.500 firme per chiedere che il Comune di Milano trovi al più presto una soluzione. – continuano – Percorrere una delle principali arterie d’ingresso a Milano è diventata una dura prova alla pazienza dei milanesi. Per chi si reca in città in auto, ma anche per chi utilizza i mezzi pubbliciE meno male che l’amministrazione di centrosinistra millanta di essere attenta all’ambiente“.

Effettivamente, basta andare sul posto per respirare aria malsana e la decisione di spostare le fermate ha penalizzato anche residenti delle case popolari, in particolare i più anziani e con problemi di deambulazione, che prima avevano la fermata sotto casa e oggi ce l’hanno a 500 metri. “Pensare che i marciapiedi sono stati alzati perché il Comune ha perso una causa contro un disabile utilizzatore della linea tranviaria 24 – sottolineano i forzisti, che puntano il dito contro – “l’assessore Granelli” che “non risponde alle tante mail di protesta“.

D’Angelo e De Chirico, annunciano quindi una manifestazione per il 18 ottobre “in cui saremo al fianco dei cittadini” con lo scopo di ottenere le scuse di Granelli e induurlo a  “spendere altri fondi pubblici per far spostare le fermate dov’erano prima. I soldi della collettività andrebbero spesi in maniera oculata – concludono – ma evidentemente per Sala e Granelli è più importante la guerra santa contro le auto”.