Il Festival della Musica a Milano?

Il Festival della Musica a Milano? L’idea non è niente male. Dopo decenni, sarebbe ora di spostare il Festival da Sanremo a un’altra città. Ormai quella storia lì è finita. All’inizio era una giornata, poi due fino ad arrivare ad ora con un evento che dura di fatto settimane. Sanremo non ha la struttura per valorizzare al meglio uno storico Festival diventato ormai grande, troppo grande per la stessa Liguria. Meglio prendere atto del cambiamento di fatto dei tempi e lasciare andare un altro pezzo di Novecento, secolo senza dubbio interessante, ma decisamente passato. E dunque andrebbe gradualmente consegnato alla storia, perché se il Novecento era la fine del millennio si può dire anche che fosse più vicino ai secoli precedenti che ai successivi. Gli anni Duemila sono stati una cesura netta, dopo che negli ultimi 20 anni del 1900 se ne erano create le premesse. Ma l’essere umano del Duemila vive un mondo completamente diverso da quello delle generazioni precedenti. Ignorarlo è da miopi. Non sono cambiati solo gli attori in campo, ma sono cambiate radicalmente le tecnologie: un passaggio molto simile a quando si passò dalla trazione animale a quella meccanica. Il cavallo e i suoi simili erano stati il principale mezzo di spostamento dell’umanità per migliaia di anni, le automobili e le macchine agricole cambiarono il mondo. Ma in un certo modo erano solo la fine di un’evoluzione. Oggi il mondo intero si sta riorganizzando e dunque perché non trasferire il Festival della Musica a Milano? Sarebbe un bel segnale e pure Sanremo potrebbe cercare un’altro destino o inventare un nuovo format artistico. In fondo Cambiamo è anche lo slogan del presidente ligure…