Partecipiamo alla consultazione pubblica per decidere come si devono comportare i dipendenti di Regione Lombardia

Partecipiamo alla consultazione pubblica per decidere come si devono comportare i dipendenti di Regione Lombardia. Perché spesso alcune importanti notizie passano in secondo piano, come in questo caso: quante volte abbiamo sognato di poter dire al dipendente pubblico come comportarsi? Bene, oggi è possibile: Regione Lombardia ha indetto una consultazione pubblica per definire l’aggiornamento del codice di comportamento dei dipendenti regionali. Allora la nostra proposta è semplice: Partecipiamo alla consultazione pubblica per decidere come si devono comportare i dipendenti di Regione Lombardia. Noi vi proponiamo qui una semplice tabella dove potete trovare qual è il codice attuale e come Regione intenderebbe modificarlo Codice+di+comportamento+tabella+di+raffronto+def, vi chiediamo dunque di leggerlo e scriverci come vorreste modificarlo. Sarà nostra cura prendere le vostre segnalazioni e inoltrarle alla Regione secondo la giusta procedura, così da poter decidere insieme come vogliamo che si comportino i dipendenti pubblici in Lombardia. Sarebbe un bell’esercizio di democrazia e un sistema per lasciare l’affollato campo di chi si lamenta e basta per entrare in quello di chi prova a darsi da fare. In fondo non vi chiediamo un grande sforzo, ma solo di leggere e scrivere. Noi ci occuperemo della fase più burocratica per dare l’esempio oltre che buoni consigli e, soprattutto vi terremo informati sull’atteggiamento che Regione terrà e se e come seguirà i suggerimenti di liberi cittadini. Perché solo liberi cittadini possono creare istituzioni giuste. Dunque coraggio e in questo fine settimana prendetevi una mezz’ora di tempo per leggere il documento che vi abbiamo proposto e scrivere a direttore@osservatoremeneghino.info le vostre idee, così da poter provare a cambiare il sistema senza violenza ma con la forza della convinzione che la partecipazione, l’impegno e la speranza di una società più equa e serena non siano prospettive tramontate. Vi chiediamo solo di affrettarvi perché c’è tempo solo fino al 15 settembre.