Gallera e De Chirico: Sala continua a ignorare la sicurezza sui trasporti

Gallera e De Chirico: Sala continua a ignorare la sicurezza sui trasporti Gallera e De Chirico: solidali con dipendenti ATM“Si aggiorna il numero delle aggressioni ai danni degli operatori di stazione delle metropolitane. Dopo le chiacchiere di settimana scorsa nulla è stato fatto – dichiarano in una nota congiunta Gallera e De Chirico, esponenti di Forza Italia -, nessuna intensificazione dei controlli sulle 4 linee della metropolitana. Nemmeno la consueta passerella a favore di telecamere di Sala, Granelli e della dirigenza di ATM, ma sappiamo bene che ieri erano tutti concentrati su altro. Questa volta ben due episodi avvenuti in pieno giorno nella giornata di ieri. Prima un agente malmenato a Bonola, poi un altro in Montenapoleone”.

“È sconcertante la persistente sottovalutazione del problema della sicurezza – ha dichiarato il consigliere regionale Giulio Gallera -. Il tempo passa, il personale è sempre più intimorito e frustrato, ma da parte del Sindaco e della sua Giunta non si ritiene politicamente correrro mobilitarsi sul tema della sicurezza in metropolitana e sui mezzi del trasporto pubblico. Ora la misura è veramente colma i milanesi e i tranvieri non meritano questa inerzia. Il pattugliamento dei vagoni del trasporto pubblico servirebbe, ad esempio, per riconoscere il gruppo di borseggiatrici che tra Cadorna e Centrale sono libere di scorrazzare impunite alla ricerca di prede da derubare”.

“Collegato al bilancio ho fatto approvare un ODG – ha aggiunto Alessandro De Chirico, capogruppo azzurro a Palazzo Marino – affinché per la sostituzione dei tornelli nelle metropolitane, nei lavori già pianificati nel Piano Triennale delle Opere, vengano utilizzati quelli del capolinea della M5 a San Siro che se non altro servirebbero a ridurre il numero dei cosiddetti portoghesi che viaggiano a sbafo. Una cosa è certa – concludono De Chirico e Gallera -: il sindaco Sala manifesta per la parità di diritti di tutti, ma non esprime mezza parola per quelli dei lavoratori”.