L’attacco alla Lombardia lo ha portato Fontana

Affidato a Bertolaso il piano vaccinazioni. Moratti: anziani dal 24 febbraioL’attacco alla Lombardia lo ha portato Fontana. Da mesi da Palazzo Pirelli ripetono il mantra dell’attacco alla Lombardia da parte di tutti: governo, la sinistra, i poteri forti, e da ultimo pure i giovani che non vogliono lavorare gratis mentre gli anziani prendono 6500 euro (che stronzi eh). Guido Bertolaso ha infatti trovato la soluzione al suo fallimento come coordinatore della campagna vaccinale lombarda: i giovani medici. Quelli che regalano decine e decine di ore a settimana agli ospedali per senso di responsabilità. Non sono lui e la giunta di cui è scudiero che non sanno svolgere il loro lavoro nonostante siano a capo di una delle regioni più ricche del mondo. No no. Sono i giovani che non vogliono lavorare gratis, mentre per lo stesso identico impegno i pensionati come Bertolaso prendono 6500 euro al mese (oltre alla pensione). Ma è un atteggiamento generale intrapreso da Fontana e i suoi scagnozzi: ogni volta che sbagliano, è colpa di qualcun altro. Perché ci sarebbe un attacco alla Lombardia in corso. In un certo senso è vero: l’attacco alla Lombardia lo ha portato Fontana. E con lui Bertolaso. Stanno progressivamente rovinando quel poco di buona reputazione rimasta alla Lombardia con una serie di clamorosi insuccessi. Comandano una macchina amministrativa da oltre 20 miliardi di euro (spesi quasi tutti per la Sanità), ma il Marocco è più efficiente nelle vaccinazioni. Già, il Marocco. Ma per Fontana e soci non è mai colpa dell’Amministrazione. Macché: presto potrebbero dare la colpa alla congiunzione astrale e perché no, alle scie chimiche. L’attacco alla Lombardia da parte di Fontana è sempre più pesante e sta affossando una regione simbolo per avanzamento sociale ed economico. Da nessuna parte però sembrano esserci le energie per difendere la regione dal picconamento a cui la stanno sottoponendo Fontana e Bertolaso. E anzi, il rischio è che più aumenteranno gli errori di Fontana, più lui colpirà duro la Lombardia. Alla fine, pur di non ammettere di aver intrapreso una strada per la quale non aveva le capacità, lascerà solo macerie.