Idee Italia, la tre giorni forzista per rilanciare il partito

Un momento di incontro con parlamentari, amministratori locali, esponenti della società civile e cittadini, per confrontarsi su alcuni temi cardine in vista della manovra finanziaria. È con questo spirito che la capogruppo di Fi alla Camera Mariastella Gelmini ha lanciato ‘Idee Italia’, la tre giorni di convegni che si terrà dal 5 al 7 ottobre all’Hotel Gallia di Milano. Oltre alla presenza del presidente Silvio Berlusconi (che incontrerà i suoi elettori alle 18.30 di domani), ai vari tavoli parteciperanno gli esponenti milanesi e lombardi del partito, per affrontare i temi caldi della politica locale: sicurezza, immigrazione, mondo del lavoro, sanità e trasporto pubblico.

Sarà un’occasione per fare il punto sulle principali sfide che il nostro territorio è chiamato ad affrontare” affermano il coordinatore cittadino Fabio Altitonante e i capigruppo Gianluca Comazzi (Regione Lombardia) e Fabrizio De Pasquale (Comune di Milano).Si parlerà di degrado urbano e sicurezza nelle periferie cittadine, aumento delle tariffe del trasporto pubblico milanese, efficacia del modello lombardo e tanto altro“, con il coinvolgimento di assessori e consiglieri regionali, amministratori locali e personalità di spicco. Tra gli invitati all’evento anche l‘economista Carlo Cottarelli, Alberto Brambilla (presidente Centro studi e ricerche itinerari previdenziali), Lisa Ferrarini dell’azienda alimentare Ferrarini spa; Adriano Teso presidente Ivm Group; Sandro Paniccia di Ica spa (settore chimico); Francesco Ferri di Lombardia informatica. “Faremo anche parlare i nostri consiglieri municipali dei problemi legati alla povertà“, ha aggiunto in conferenza stampa Fabrizio De Pasquale, ricordando il Comune non ha ancora presentato il piano periferie.

Stiamo marcando stretto anche Salvini – ha aggiunto il capogruppo comunale di Forza Italia – perché vorremmo che anche a Milano venissero applicate le sue direttive. E ci piacerebbe che il Comune rivedesse la sua posizione sulla sicurezza di vicinato: la Scavuzzo non ha voluto adottare il Protocollo sottoscritto dai Comuni con la Prefettura, perché teme che altrimenti arriverebbero troppe segnalazioni alle forze dell’ordine. Noi non capiamo perché una cosa che non costa niente non si possa fare“. “Per la Regione – ha aggiunto Comazzi – parleremo soprattutto degli investimenti sui trasporti, della Politica Agricola Comune (Pac) e di sicurezza“. “Approfondiremo anche la nostra proposta per la videosorveglianza negli asili, la questione della manutenzione di strade e ponti e ci sarà anche un tavolo dedicato alla sanità“, ha proseguito il capogruppo regionale. “Dal punto di vista politico – ha invece annunciato – si parlerà di un rilancio territoriale del partito, perché ci saranno le amministrative in 70 comuni del Milanese“. Un focus particolare a quelli sotto i 15mila abitanti: “Rappresentano quell’altra Italia di cui parla Berlusconi“.

Sempre sullo stato di salute del partito, Fabrizio De Pasquale ha tenuto a specificare che a livello di consiglieri municipali milanesi, Forza Italia non ha avuto alcuna defezione. “Anzi – ha aggiunto – abbiamo intrecciato nuove relazioni con consiglieri che potrebbero prima o poi entrare nel partito“. Tra le iniziative intraprese da Forza Italia livello locale, i due capigruppo segnalano la campagna social contro l’aumento dei biglietti Atm e quella per tutelare i 42 mezzi storici che il Comune vuole demolire. “Abbiamo raccolto più di 6.000 firme e la nostra proposta è quella di creare il primo museo dedicato ai tram“, ha detto Comazzi.