Arrestati due pluripregiudicati con documenti falsi

Arrestati due pluripregiudicati con documenti falsi documenti falsi possesso di documenti falsiNei giorni scorsi la Polizia di Stato ha arrestato due pluripregiudicati, un 41enne cittadino marocchino e un 40enne georgiano in possesso di documenti falsi. Gli agenti della Squadra Investigativa del Commissariato Lambrate, giovedì pomeriggio 28 maggio in Largo Murani, hanno fermato due persone per un controllo. Un uomo è risultato in regola con i documenti mentre l’altro ha esibito un passaporto, una carta di identità e una patente di guida tutte di nazionalità belghe.

La conformazione dei documenti ha insospettito gli agenti, che li hanno sottoposti all’analisi dei colleghi della Polizia Scientifica, i quali hanno accertato che, in effetti, fossero tutti documenti falsi. Il successivo fotosegnalamento e la rilevazione delle impronte del controllato hanno poi fatto emergere una lunga serie di “alias” dietro ai quali l’uomo aveva nascosto la sua vera identità: il 41enne è risultato essere un cittadino marocchino pluripregiudicato per reati di spaccio di stupefacenti con diversi anni ancora da scontare.

Martedì 2 giugno nel pomeriggio, invece, i poliziotti della volante del Commissariato Lambrate hanno arrestato un 40enne in Piazza Gobetti. Al momento del controllo l’uomo ha esibito documenti attestanti la nazionalità greca, una residenza in Spagna e, come luogo di nascita, la Russia. Anche in questo caso l’analisi documentale eseguita dagli agenti del Gabinetto Regionale della Polizia Scientifica ha confermato la falsità della patente e del passaporto; la comparazione delle impronte digitali, inoltre, ha permesso di scoprire che l’uomo fosse in realtà di nazionalità georgiana e che, lo scorso ottobre, era stato destinatario di espulsione come misura alternativa alla detenzione.

Gli agenti del Commissariato Lambrate hanno dunque arrestato il 40enne per inosservanza del provvedimento d’espulsione; gli hanno, inoltre, contestato sanzioni amministrative per oltre 5000 euro e sequestrato la macchina spagnola sulla quale viaggiava.