Lega: Comune non aumenti biglietti usando come scusa la Regione

Lega: Comune non aumenti biglietti usando come scusa la Regione La Lega chiede un consiglio straordinario sulla sicurezza Il Consiglio Comunale torna in presenza Approvato il bilancio consolidato per l’esercizio 2020 Approvate le modifiche dei regolamenti di imposta di soggiorno e tari Approvata la variazione di bilancio 2021 Approvate le linee guida per l’affidamento a MM della manutenzione degli edifici scolastici De Corato (FdI): 11 assessori su 13 e il Sindaco assenti al primo Consiglio in presenza De Corato (FdI): da lunedì il consiglio torna in presenza Approvato il nuovo regolamento per la gestione dei mercati generali Approvato il bilancio di previsione. Tagliola sui 100.000 emendamenti di FdI FdI presenta 100mila emendamenti a bilancio Comune CONSIGLIO COMUNALE Fino a 72 rate per chi ha debiti“Regione Lombardia non ha imposto alcun aumento: si è solo limitata a segnalare, in base agli indicatori Istat, il limite massimo applicabile. Va ricordato che a fronte di un aggiornamento Istat dei contratti di servizio del 7.64% Regione sui suoi titoli lo aumenta solo dell’1.91%. Ribadiamo ciò che il Pd evidentemente fa finta di non capire: non c’è alcun obbligo per il Comune di Milano di alzare il costo del biglietto e questo aumento arriva dal contratto di servizio tra Comune di Milano e Atm”. Così in una nota la Lega di Milano, relativamente alle polemiche sul trasporto pubblico locale e sull’annunciato aumento del prezzo del biglietto di Atm.

“Come gruppo Lega presenteremo una mozione in Consiglio Comunale per impedire l’ennesimo aumento del biglietto, voluta e avallata dal Comune di Milano e per chiedere si impegni maggiormente per combattere l’evasione visto che ormai il salto al tornello sta diventando sport nazionale e sui mezzi di superficie i controlli sono inesistenti. Se i conti del Comune non tornano e Atm ha bisogno di ulteriori risorse, ci sono diverse alternative all’aumento del biglietto come la riduzione dei costi di altri voci, il taglio delle consulenze o la revisione dei servizi” aggiunge la Lega.

“Ci chiediamo dove siano i grandi paladini dell’ambiente e del trasporto pubblico: ogni giorno dicono che bisogna ridurre l’uso delle auto e poi impongono l’aumento delle tariffe per la terza volta. Sala e la sua giunta la smettano con le prese in giro verso i milanesi: basta con questi aumenti, soprattutto in un periodo di crisi come questo” continua la nota.

“Ormai il Comune di Milano e il Pd sono allo sbando, esattamente come la sinistra a livello nazionale. Per giustificare l’ennesimo aumento del biglietto Atm voluto dalla sinistra mettono in mezzo la Regione totalmente a sproposito. Alzando il biglietto Atm a 2.20 euro la sinistra, nei mandati Pisapia e Sala, riesce nel record di aumentare le tariffe del 120%. L’assessore Censi e il Pd, evidentemente in grave difficoltà, scaricano la colpa su Regione Lombardia che, ricordiamolo, è la regione che investe, più di tutte le altre regioni, sul trasporto pubblico locale” conclude la Lega.