Per la sinistra sono “assassini” anche i padroni

Per la sinistra sono "assassini" anche i padroniLavoratori, precari e sindacalisti si sono mobilitati ieri per manifestare il loro malcontento per una crisi resa ancora più evidente dal lockdown e di cui chiedono il conto “ai padroni” che hanno definito “assassini” in uno striscione srotolato davanti alla sede di Assolombarda per pochi minuti e poi portato in corteo.

La manifestazione è partita da Via Larga, non molto lontano dalla Torre Velasca, ed è arrivata in piazza Duomo. Organizzata da S.I. Cobas e Adl Cobas, hanno preso parte tra gli altri il coordinamento precari scuola, la Camera del Non Lavoro, il Partito Comunista dei lavoratori, la Federazione Giovani Comunisti, operatori del mondo della sanità, lavoratori delle società di logistica addetti alle consegne di pacchi, dipendenti licenziati da Zara, giovani dei centri sociali e un gruppo di Carc, i Comitati di appoggio alla resistenza per il comunismo. Tra bandiere rosse, cartelloni e striscioni, anche quello in cui si leggeva, riferito ai ‘padroni’, “Assassini, le nostre vite valgono più dei vostri profitti“.

Molti gli slogan, anche per protestare contro la politica con cui in Lombardia è stata gestita l’epidemia di Covid-19.

ANSA