Treni storici: riparte il Sebino Express

Treni storici: riparte il Sebino Express. Anzi, è ripartito, con il Sebino Express da Milano a Paratico Sarnico, il servizio turistico dei treni storici finanziato da Regione Lombardia. Il programma rimodulato in seguito allo stop per la pandemia comprende complessivamente 7 corse da oggi al 25 ottobre. L’assessore regionale a Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile, Claudia Maria Terzi, ha partecipato all’itinerario via Bergamo che ha inaugurato la nuova stagione. “Siamo tra le prime Regioni a riattivare il servizio turistico dei viaggi a bordo dei treni d’epoca – ha spiegato Terzi -. Offriamo un modo diverso per visitare il territorio incentivando l’afflusso di turisti verso i nostri meravigliosi laghi, con benefici per l’indotto locale. In questi ultimi anni abbiamo trasformato l’iniziativa dei treni storici da sporadica a strutturale, perché si tratta di un volano per il turismo e un’occasione per valorizzare il nostro patrimonio storico. Il servizio è pensato anche per agevolare l’intermodalità, consentendo a chi lo desidera di utilizzare i battelli della navigazione”. INVESTIMENTO DI REGIONE LOMBARDIA – “Regione Lombardia – ha proseguito Terzi – mette a disposizione per i treni storici 500.000 euro l’anno attraverso Ferrovienord, tra attivazione dei servizi e lavori di manutenzione dei convogli d’epoca. Gli ottimi riscontri avuti nel 2018 (2.000 viaggiatori) e nel 2019 (5.000 viaggiatori con un tasso di occupazione del 100%) certificano la bontà del progetto messo in campo con Fondazione Fs e Ferrovienord”.

PROGRAMMA:

  • Sebino Express (6 e 27 settembre) con partenza da Milano Centrale verso le sponde occidentali del Lago di Iseo, a Paratico Sarnico.
  • Lario Express (13 settembre e 4 ottobre), con partenza da Milano Centrale e approdo a Como e Lecco.
  • Iseo Express (20 settembre) con partenza da Brescia e arrivo a Pisogne, sulle sponde orientali del lago.
  • Laveno Express (11 e 25 ottobre) con partenza da Milano Centrale e arrivo a Laveno Mombello sulle sponde del Lago Maggiore.