Inquinanti in aumento, i consigli degli amministratori di condominio

I valori di inquinanti raggiungono oltre il doppio della soglia di guardia (50 mg/mc). Le centraline Arpa hanno infatti rilevato ieri livelli di Pm10 pari a 103 mg/mc in viale Marche; più contenuti i valori registrati a Città Studi, pari a 73 mg/mc, in via Senato 81 mg/mc e al Verziere 76. A Pioltello 69 mg/mc.

Massima collaborazione per razionalizzare l’utilizzo degli impianti di riscaldamento”. Lo ha dichiarato Leonardo Caruso, presidente dell’ANACI di Milano, l’associazione degli amministratori di condominio, che raggruppa circa 1.400 professionisti di Milano e provincia, intervenendo nel dibattito sui provvedimenti anti-smog entrati in vigore ieri tra i quali rientra anche il contenimento delle temperature nelle abitazioni e negli esercizi commerciali . “La risposta che giunge dai nostri condomini è complessivamente positiva – prosegue Caruso – anche perché, oltre alla consapevolezza del problema dell’inquinamento, da parte delle famiglie c’è grande attenzione al risparmio”. A tal proposito il presidente Caruso ricorda ai cittadini che, proprio per evitare dispersioni di calore e ottimizzare al meglio l’uso dei riscaldamenti, esistono regole semplici, quasi scontate, che contribuiscono sensibilmente alla causa. “Non coprire i caloriferi e non mettere tende tra i termosifoni e l’ambiente da riscaldare, se le abitazioni sono dotate di stufe a pellets o di dispositivi con timer, impostare correttamente spegnimenti ed avvii automatici. E ancora – conclude il presidente dell’ANACI – attenzione alla corretta pulizia e alla manutenzione degli impianti di riscaldamento. E infine, abbassare le tapparelle di alcune stanze non appena diventa buio e posizionare ‘salvaspifferi’ davanti le finestre“.