Blitz degli autonomi nel Ministero delle Infrastrutture

Si è svolto ieri pomeriggio un blitz degli autonomi del Cantiere, che hanno impunemente occupato la sede milanese del ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture di Piazzale Morandi, per protestare contro le politiche del Governo in tema di immigrazione.

Gli antagonisti dopo avere esposto davanti all’ingresso uno striscione con scritto “Disobbedire alle leggi razziste in mare ed in terra“, hanno attaccato alcuni volantini alla porta d’ingresso  su cui si leggeva , sono entrati nel palazzo e saliti al secondo piano del palazzo da dove hanno fatto pendere un’altro striscione  con scritto “Rubare 49 milioni o salvare 49 persone?“. Mentre avveniva l’ivasione alcuni dei partecipanti al blitz hanno intonato degli slogan come: “Ministri Salvini, Toninelli siete voi i responsabili delle morti in mare, con le vostre politiche di odio inaccettabili. Vogliamo un mondo senza confini, dove quarantanove persone venute alla ricerca di una vita migliore abbiano la possibilità di attraccare sulle nostre“.

Vogliamo lo sbarco immediato dei migranti sulla Seawatch e sulla Seaeye, l’apertura di tutti i porti e delle frontiere, che i soldi rubati dalla Lega siano restituiti e usati per garantire un futuro degno a tutte e tutti, migranti e nativi – hanno poi spiegato i rappresentanti del centro sociale attraverso i propri siti web e canali social – Per questo oggi abbiamo occupato simbolicamente la sede milanese del ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture, calando dalle finestre uno striscione con scritto ‘Rubare 49 milioni o salvare 49 persone?!?‘”