Il nuovo assessore sia scelto tra gli urbanisti  che si sono schierati contro il Salva Milano. 

Foto di Dimitris Vetsikas da Pixabay

Il nuovo assessore sia scelto tra gli urbanisti  che si sono schierati contro il Salva Milano. Questo sarebbe un segnale reale di cambiamento. 

Facciamo politica e non siamo a Bar Sport dove si può dire tutto e il contrario di tutto senza spiegare il perché.
Il sindaco e la maggioranza hanno combinato un disastro.
Ma fanno finta di niente. Ma non finisce tutto a tarallucci e vino.
Ora si scusino e facciano autocritica vera, cioè si cambino radicalmente le cose.
Spieghi qualcuno come ha potuto Oggioni fare tutto quello che voleva senza contrasti e controlli, ci dicano perché è stata nominata recentemente la commissione paesaggio con  gli inquisiti dentro.
E come primo segnale, invece che come al solito un fedelissimo, si scelga il nuovo assessore tra gli urbanisti che hanno cercato di contrastare la follia del Salva Milano.
Questa sarebbe la dimostrazione che c’è davvero volontà di cambiamento.
Se no è come sempre il gattopardismo.
Carlo Monguzzi