Innovation in Politics Awards, due progetti milanesi fra i finalisti

Dieci iniziative italiane diventano protagoniste a livello europeo grazie a The Innovation in Politics Awards. Su un totale di 80 finalisti, votati da una giuria di 1.053 cittadini europei che, tra oltre 600 candidati, dieci progetti di attività politiche nazionali sono stati selezionati per ricevere i premi internazionali per la buona politica, quest’anno alla seconda edizione. Il migliore di ciascuna delle otto categorie in gara: Qualità della vita, Prosperità, Lavoro, Ecologia, Civiltà, Democrazia, Diritti Umani, Comunità, riceverà ufficialmente il premio durante una serata di gala, il 17 novembre a Vienna.

Siamo orgogliosi di avere presenza così significativa di finalisti italiani“, ha sottolineato Martin Slater, Presidente di Noesis Group, rappresentante dell’Istituto The Innovation in Politics in Italia, “è il segnale che la fiducia e l’impegno per una politica di alta qualità, al servizio dei cittadini, è forte non solo in Europa, ma anche nel nostro Paese.” Tra i selezionati ci sono due progetti di Milano. Il primo “Adotta un nonno” promuove l’incontro fra generazioni diverse, portando nelle scuole gli anziani in carico ai servizi sociali, a condividere pranzo, tempo ed esperienze con gli alunni, con responsabili del progetto Anna Scavuzzo, vicesindaco, Laura Galimberti, assessore all’educazione e all’istruzione, e Pierfrancesco Majorino, assessore alle Politiche Sociali, Salute e Diritti. Il secondo ‘Crowdfunding civico’, un’iniziativa volta a promuovere la crescita di idee innovative a miglioramento della vita cittadina, il comune di Milano ha utilizzato in parallelo alla raccolta fondi dell’Amministrazione una piattaforma di crowdfunding, coinvolgendo in maniera diretta i cittadini nelle scelte decisionali, che vede come responsabile del progetto Cristina Tajani, assessore a Politiche del lavoro, attività produttive, commercio e risorse umane.