L’ennesimo vertice del centrodestra ha prodotto oggi i candidati per Roma, mentre Milano è di nuovo rinviata.
Beppe Sala ha annunciato la ricandidatura il 7 dicembre, ormai 7 mesi fa e tutti noi che lo sosteniamo stiamo lavorando con il massimo impegno perché la città superi l’anno difficile del Covid.
Quella di Beppe è una candidatura nata a Milano, così come lo erano quelle di
Giuliano Pisapia e Bruno Ferrante; sono ormai 15 anni che il centrosinistra sceglie a Milano, coi milanesi, chi candidare Sindaco.
Fa specie che i nostri avversari, che teoricamente sarebbero di provenienza milanese, deleghino la scelta a estenuanti vertici nazionali dove prima arriva Roma e forse poi toccherà a Milano, son ben lontani i tempi di “Roma ladrona”.
Almeno non ci raccontino la storiella del candidato civico: se l’indicazione arriverà dopo decine di infruttuose riunioni nazionali al massimo potrà essere definito “non iscritto a un partito”.