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Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, Dipartimento Mercato e Tutela – Direzione generale per la proprietà industriale, ha concesso il brevetto, ad Asia (Azienda per la gestione dei rifiuti in città) e l’Unisannio – Dipartimento di Ingegneria. È interessante notare come l’innovazione tecnologica nel settore della gestione dei rifiuti possa portare a miglioramenti significativi nella sostenibilità e nell’efficienza dei servizi. Il brevetto congiunto di Asia e dell’Università degli Studi del Sannio per un sistema integrato hardware-software rappresenta un passo importante verso il riconoscimento del valore dei rifiuti e una maggiore responsabilizzazione degli utenti. La possibilità di correlare i rifiuti prodotti con l’utenza attraverso la tecnologia RFID (Radio-Frequency Identification) questa tecnologia permette di associare ogni sacco di rifiuti a un codice univoco, consentendo così di tracciare le abitudini di conferimento degli utenti rivoluzionando il modo in cui vengono calcolate le tasse sui rifiuti, passando da un sistema basato sulle dimensioni delle abitazioni a uno che tiene conto della reale quantità di rifiuti conferiti. Il funzionamento del sistema consiste che ogni utente riceve un kit, che include uno o più sacchi di rifiuti dotati di un chip RFID. Questo consente di registrare chi conferisce i rifiuti e quanti sono. Peraltro, Durante la raccolta, i veicoli saranno dotati di lettori RFID e possono, in tale modo, scansionare i sacchi e registrare automaticamente la quantità di rifiuti raccolti per ogni utente. Inoltre, gli utenti possono ricevere un report sulla propria produzione di rifiuti, permettendo di capire come stanno gestendo i propri conferimenti e di apportare eventuali miglioramenti. Tuttavia, la Tarip introduce un sistema più equo, poiché le persone pagano in base alla quantità di rifiuti che producono, piuttosto che su parametri fissi che potrebbero non riflettere il loro effettivo impatto ambientale. Promuovendo una riduzione della produzione di rifiuti e incoraggiando il riciclo. Questo approccio non solo incoraggia una maggiore consapevolezza ambientale tra i cittadini, ma promuove anche pratiche più sostenibili. Il fatto che il Comune di Benevento abbia ottenuto finanziamenti dal PNRR per implementare questo sistema, entro il 2027, è un ulteriore segnale positivo. Rafforza anche la partnership tra il mondo accademico e quello imprenditoriale, il che è fondamentale per lo sviluppo e l’applicazione di soluzioni innovative. Perciò l’implementazione di questo sistema rappresenta un avanzamento significativo nella digitalizzazione e nel monitoraggio della raccolta dei rifiuti, aprendo la strada a futuri sviluppi tecnologici nel settore ambientale. La tariffa puntuale (Tarip) a Benevento è un sistema innovativo di gestione dei rifiuti che mira a rendere la raccolta più equa e sostenibile. Il progetto ha visto la collaborazione tra l’Asia, l’Azienda per la gestione dei rifiuti in città, e l’Università degli Studi del Sannio, con l’obiettivo di ottimizzare il servizio di raccolta e incentivare comportamenti virtuosi tra i cittadini. Infine, il sistema Tarip, a Benevento, si propone come un esempio di come la tecnologia possa essere utilizzata per affrontare le sfide della gestione dei rifiuti, favorendo un approccio più responsabile e coinvolgente da parte dei cittadini.