Le iniziative Iulm per il periodo Covid19

Le iniziative Iulm per il periodo Covid19. Le ultime novità sono le offerte formative per proseguire le lezioni. “L’offerta formativa deve rispondere in maniera puntuale, precisa, seria e responsabile agli studenti e alle loro famiglie, così come al Paese che uscirà da questa grave emergenza”, ha dichiarato il Rettoreprofessor Gianni Canova. E l’Università IULM, oltre all’attività strettamente accademica – come le lezioni online, le sedute di laurea in remoto, i test di ammissione e gli open day – per la quale si è attivata subito nonostante le difficoltà, coinvolge gli studenti anche in un percorso di formazione, di approfondimento e di accompagnamento in questo periodo di inquietudine e di emergenza coronavirus.

Cont-ActArtefatti Comunicativi Terapeutici

È una call to action rivolta a studenti, docenti, personale tecnico amministrativo della IULM, ma anche a tutti i naviganti della Rete, per partecipare a una narrazione collettiva che tenga vivo il senso di comunità in un periodo di separazione forzata e che testimoni questi giorni bui quando la minaccia e la paura saranno passate. Si può partecipare inviando una o più immagini o un video della durata massima di 50 secondi alla mail contact@iulm.it e scegliendo tra le tre linee narrative proposte:

–       Survival Things, che cosa ci è indispensabile durante l’isolamento? Qual è l’oggetto salvifico che ci assiste, ci sostiene, ci soccorre durante questo periodo di esilio dal mondo e a volte anche di solitudine?

–       Windows, le finestre sono il luogo di confine tra interno ed esterno, dentro e fuori, sicurezza e minaccia. Le finestre sono, oggi, le soglie del nostro rapporto con il mondo.

–       Masks, mascherine, maschere, guanti, occhiali, caschi, sciarpe, foulard, ognuno si protegge come può perché il virus ci obbliga a fissare dei confini e a mettere delle protezioni tra noi, il nostro corpo e un nemico invisibile.

I materiali migliori saranno pubblicati con la firma dell’autore sul profilo Instagram @contact_iulm e resi disponibili a tutti (e dove già si possono visionare i primi lavori scelti). È possibile partecipare a più di una proposta.

“L’emergenza che stiamo vivendo, al di là delle drammatiche cronache quotidiane, ha bisogno di essere raccontata – spiega il Rettore Canova – e il modo in cui l’esperienza viene narrata e comunicata è fondamentale nel determinare la percezione che ne abbiamo e la risposta che siamo in grado di elaborare, sia essa individuale e collettiva, intima e sociale. IULM mette così a disposizione un luogo virtuale in cui dare forma alle esperienze legate alla pandemia per condividerle e socializzarle”.

L’idea è quella di celebrare la fine dell’emergenza trasformando questi artefatti comunicativi terapeutici in una mostra fotografica, una videoinstallazione, un film corale. “Per ricordare che – aggiunge il Rettore della IULM – il vero panorama che resta, in fondo, è sempre quello che componiamo noi. Insieme”.

Osservatorio sulla comunicazione in tempo di crisi

È una agorà virtuale in cui dibattere, discutere, confrontarsi, disponibile sul portale dell’Università IULMwww.iulm.it nella sezione News – Speciali. Sotto il coordinamento del professor Stefano Rolando, direttore scientifico dell’Osservatorio sulla comunicazione pubblica, il public branding e la trasformazione digitale –l’”open space” mette a disposizione approfondimenti video grazie ai docenti dell’Ateneo e una rassegna non solo stampa ma di opinioni, quotidianamente aggiornata e commentata. Questa sezione del portale offre una mappatura che mette in risalto temi e modi della comunicazione in una situazione di emergenza, come quella che tutti noi stiamo attualmente vivendo.

Le iniziative Iulm per il periodo Covid19 già a disposizione:

–       La comunicazione economica in tempo di crisi con il professor Luca Pellegrini, docente di Retail e Channel Management;

–       Il rapporto tra emergenza sanitaria e classe dirigente politica con il professor Alberto Mingardi, docente di Storia della comunicazione politica;

–       Arte e coronavirus con il professor Luca Trionedocente di Storia dell’arte contemporanea;

–       Comunicazione pubblica in tempo di crisi con il professor Rolando, docente di Comunicazione pubblica e privata;

–       Com’è cambiata la pubblicità al tempo del coronavirus con il professor Mauro Ferraresi, docente di Sociologia dei consumi e cultura d’impresa;

–       Comunicazione social in tempo di crisi con il professor Guido Di Fraia, docente di Strategie e tecniche di marketing digitale;

–       I mestieri della parola: differenze e convergenze con il 1630 manzoniano con il professor Paolo Giovannetti, docente di Letteratura e media;

–       La relazione tra condizione di isolamento e teoria della mente con il professor Riccardo Manzotti, docente di Immaginari dell’era digitale

–       Come sono cambiate le classifiche dei libri in tempo di crisi con il professor Fabio Vittorini, docente di Letterature comparate;

–       Il mondo dello sport tra rinvii e nuove abitudini con Grazia Murtarellidocente di Digital e Communication Management e Delegata allo Sport per l’Ateneo.