Giovanna Iannantuoni è il nuovo rettore di Bicocca

Giovanna Iannantuoni è il nuovo rettore dell’Università di Milano-Bicocca ( bio). È stata eletta alla quarta votazione con 471,3 preferenze. Il nuovo rettore entrerà in carica il prossimo primo ottobre e ci resterà fino al 30 settembre 2025. Giovanna Iannantuoni sarà la settima donna rettore in Italia. La seconda, dopo l’uscente Cristina Messa, a guidare un ateneo milanese. Gli altri atenei guidati da un rettore donna sono Università degli Stranieri di Perugia, L’Aquila, L’Orientale di Napoli, Sant’Anna, Basilicata e Cagliari. L’altro candidato arrivato al ballottaggio, Paolo Cherubini, ha ottenuto 139,15 voti. I dati tengono conto della ponderazione del voto del personale tecnico amministrativo del 15 per cento. I votanti sono stati 1.050. Lo Statuto dell’Università di Milano-Bicocca prevede che alla quarta votazione, per essere valida, deve aver preso parte almeno un terzo degli aventi diritto, che in questo caso era pari a 363,05 (dato ponderato). «Metterò in rete le competenze del nostro Ateneo per dare a Milano-Bicocca un ruolo di rilievo anche a livello internazionale – ha commentato a caldo Giovanna Iannantuoni –. Sarò il rettore di tutti e sono molto orgogliosa di poter affermare che mi impegnerò per realizzare gli obiettivi del mio programma che è frutto del lavoro collettivo di tutti coloro con cui ho dialogato, raccogliendo le critiche, le proposte e soprattutto le aspirazioni di ognuno». Dopo la laurea in Discipline Economiche e Sociali (DES) presso l’Università Bocconi, Giovanna Iannantuoni ha conseguito il PhD in Economics presso la Louvain la Neuve University (2001). Ha trascorso diversi anni all’estero presso i più prestigiosi dipartimenti in economia, quali Rochester University, Carlos III de Madrid, University of Cambridge. I suoi interessi di ricerca sono focalizzati su teoria dei giochi, decisioni di political economy e microeconomia, pubblicando sulle riviste internazionali più prestigiose in economia e ottenendo molti progetti internazionali e nazionali.