12 Settembre 2020

Coronavirus: nessun decesso, 16.493 tamponi e 269 positivi (1.6%)

Oggi non si registra alcun decesso e a fronte di 16.493 tamponi effettuati sono 269 i nuovi positivi con un rapporto percentuale dell’1,6%. Aumentano in maniera importante i guariti e dimessi (+293). A Sondrio, per il secondo giorno consecutivo, non ci sono nuovi casi. Ricordiamo che l’incremento dei casi positivi, in Lombardia come nelle altre regioni, va sempre rapportato al numero dei tamponi effettuati. Senza mai dimenticare che, se si ragiona in termini di confronti assoluti, il numero degli abitanti della Lombardia è pari a 1/6 della popolazione nazionale. I dati di oggi:  i tamponi effettuati: 16.493, totale complessivo: 1.810.149  i nuovi casi positivi: 269 (di cui 37 ‘debolmente positivi’ e 15 a seguito di test sierologico)  i guariti/dimessi totale complessivo: 77.611 (+293), di cui 1.366 dimessi e 76.245 guariti  in terapia intensiva: 27 (=)  i ricoverati non in terapia intensiva: 251 (+5)  i decessi, totale complessivo: 16.896 (=) I nuovi casi per provincia: Milano: 102, di cui 61 a Milano città; Bergamo: 24; Brescia: 24; Como: 12; Cremona: 6; Lecco: 11; Lodi: 3; Mantova: 11; Monza e Brianza: 32; Pavia: 7; Sondrio: 0; Varese: 21.

Coronavirus: nessun decesso, 16.493 tamponi e 269 positivi (1.6%) Leggi tutto »

Verso una Tangentopoli leghista?

Verso una Tangentopoli leghista? La domanda sembra quanto mai necessaria nel momento in cui i custodi dei conti salviniani sono finiti in manette per l’affare dell’immobile destinato a diventare la sede della Lombardia Film Commission. Secondo i magistrati il gruppo di commercialisti essenziale per la nuova Lega di Matteo Salvini avrebbe usato un milione di euro stanziati dalla Regione all’epoca guidata da Roberto Maroni per vendere alla LFC un immobile comprato per due soldi meno di un anno prima: il costo finale è stato di 800mila euro, mentre loro lo avevano comprato per 400mila. Secondo Salvini finirà tutto in nulla. La stessa linea sembrano averla Alberto Di Rubba, Andrea Manzoni e Michele Scillieri, i tre commercialisti con ruoli di primissimo piano nella gestione della cassa leghista. Ma andiamo verso una tangentopoli leghista? Perché Manzoni ad esempio è anche nel collegio sindacale di Arexpo (per altro la nomina è firmata da Giuseppe Salanomina-collegio-sindacale-arexpo-cpy-6), la società che ha il compito di gestire il futuro dei terreni su cui si è celebrato Expo 2015. Un posto in cui si stanno concentrando interessi miliardari, con piani di investimenti pubblici e privati da centinaia di milioni di euro. Se su un singolo milione gestito dal giro si sta creando un tale pandemonio legale, qualche dubbio sembra normale sollevarlo quando si parla di cifre ben più consistenti. Ma al di là della singola inchiesta, quello che sembra profilarsi all’orizzonte è un tema più complesso per Matteo Salvini: quando si parla di Lega e soldi ormai l’interesse generale è altissimo. Prima i 49 milioni, poi la Russia, adesso pure l’immobile in periferia. I colpi sulla gestione economica sono duri e le “felpe” devono ricordarsi che proprio su temi simili è caduto niente meno che Umberto Bossi. Vero è che era un Bossi ormai provato dall’età e dalla malattia, mentre Salvini è ancora sulla cresta. Avrà però le energie per tirare le fila su tutto? Perchè più aumentano i “casi economici” e più si sente tintinnio di manette stile Tangentopoli. In fondo Salvini ha seguito la strada di Matteo Renzi nello scontro diretto con il Quirinale, quindi è logico aspettarsi che la magistratura controllata dal Re (pardon, Presidente) si muova con decisione contro il nemico più pericoloso. Attenzione: non vogliamo dire che sia usata come un bastone senza appigli, ma che nel momento in cui il magistrato si trova a decidere quale indagine rendere prioritaria pare ovvio scelga quella sulla Lega. Ed è innegabile che si siano moltiplicate le inchieste sulla Lega, non solo sui suoi commercialisti. La partita a scacchi dei due Matteo infatti non è mai stata dentro il Parlamento, ma verso il Colle più alto. Da dove si controllano veramente l’Italia e le sue Forze Armate.

Verso una Tangentopoli leghista? Leggi tutto »

Scenari Immobiliari: “Milano e Roma pronte al rimbalzo”

Scenari Immobiliari: “Milano e Roma pronte al rimbalzo”. Dopo il forte impatto che la pandemia ha avuto e continua ad avere nel 2020, le previsioni per il futuro sono più ottimistiche, con un sistema economico che dovrebbe migliorare leggermente  sia nel 2021 che nei prossimi 3-5 anni. Anche il comparto il settore immobiliare è previsto in ripresa nel medio periodo, mentre è ancora stabile il prossimo anno, con compravendite in moderato aumento nel comparto residenziale, mentre i prezzi resteranno  fermi. Queste sono alcune delle previsioni degli oltre 200 tra imprenditori e manager riuniti al 28° Forum organizzato da Scenari Immobiliari a S. Margherita Ligure. “Il mercato immobiliare italiano – ha commentato Mario Breglia, presidente di Scenari Immobiliari, nella giornata di chiusura del Forum – non smetterà di attrarre investimenti che nel 2021 privilegeranno in particolare i segmenti residenziale, logistico/industriale e terziario a Milano così come a Roma dove anche i mercati di nicchia si ritaglieranno una buona fetta del totale. Dal nostro sondaggio è emerso che l’eredità della crisi sanitaria si concretizzerà in un riequilibrio dei valori immobiliari, con un calo dei rendimenti sul breve periodo e più investimenti sul lungo, in nuove modalità di progettazione degli immobili, con una maggiore attenzione per la qualità del costruito in termini di comfort, ampiezza vani, spazi intermedi”. “Verranno penalizzati gli immobili in cattive condizioni con conseguente aumento sul mercato di quelli in disuso. Gli uffici dovranno essere ripensati in chiave smart working, sottolineando ancora di più la sicurezza e la salute dei lavoratori. Ci sarà un evidente rallentamento fino all’esaurirsi della pandemia – ha concluso Breglia – dopo di che il mercato vivrà un forte rimbalzo”. Quasi la metà (44%) degli imprenditori e manager intervistati durante il 28° Forum di Scenari Immobiliari prevede che il sistema economico italiano migliorerà leggermente nel 2021, mentre poco meno di un terzo (30%) prevede un leggero peggioramento. Aumentano gli ottimisti nel medio periodo (3-5 anni): più di 5 su 10 degli intervistati ipotizzano un piccolo miglioramento, mentre 2 su 10 una certa stabilità.   Dal sondaggio di Scenari Immobiliari emerge che se per il 2021 le previsioni di oltre un quarto degli intervistati (26%) puntano a un lieve miglioramento dell’industria immobiliare, privilegiando in oltre il 40% dei casi una certa stabilità per i prossimi 3-5 anni gli scenari ipotizzati sono più rosei e in quasi il 60% dei casi vedono un piccolo miglioramento, con la stabilità che scende a valori in torno a 25%. La maggioranza (44%) di imprenditori e manager intervistati si esprimono positivamente verso un incremento moderato delle compravendite residenziali nel 2021 e solo un (34%) verso una situazione di stabilità. Sul fronte dei prezzi, invece, prevale la cautela che in 4 casi su 10 si traduce in una previsione di stabilità mentre solo in 2 casi su 10 azzarda un incremento moderato.

Scenari Immobiliari: “Milano e Roma pronte al rimbalzo” Leggi tutto »

Il 20 Paolo Jannacci all’Arena Milano est

Il 20 Paolo Jannacci all’Arena Milano est. E’ il talentuoso figlio di Enzo (che porta sempre nel cuore e in tour), va bene. Ma Paolo Jannacci è molto di più. E’ un artista a tutto tondo, il cui genio esplode precocemente: a 16 anni è già musicista professionista e presto collabora con grandi nomi della musica, della scena e del cinema, dal padre a Dario Fo e Ornella Vanoni, passando per Paolo Conte, Claudio Bisio, J-Ax e tanti altri. Nato come pianista, suona anche fisarmonica e basso. Predilige jazz e pop, ma ama sperimentare. E gli riesce molto bene. Premiato ben 4 volte con la targa Tenco (l’ultima in ordine cronologico proprio con CANTERO’), Paolo Jannacci, lungi dall’essere un artista ritroso, è un personaggio molto amato –disinvolto, carico di ironia e simpatia, nonché di classe- di cui non si contano le apparizioni in televisione. Al pubblico dell’Arena Milano Est, domenica 20 settembre dedica CANTERO’, il concerto che porta il nome dell’album di fine 2019 -prodotto con la collaborazione di amici come il giornalista Michele Serra, J-Ax, Bisio e i Two Gingers- che abbraccia tre generazioni e ha segnato il suo esordio da cantautore. Inizio spettacolo alle ore 21. Biglietti: 22 euro (ritiro tassativo entro le ore 20.30).

Il 20 Paolo Jannacci all’Arena Milano est Leggi tutto »

In Bicocca una cerimonia per i laureati della quarantena

In Bicocca una cerimonia per i laureati della quarantena. Una cerimonia di proclamazione per tutti gli oltre 3mila studenti che si sono laureati da casa durante l’emergenza epidemiologica da Covid-19. L’evento si chiamerà “Bicocca Graduation days” e verrà organizzato dall’Università di Milano-Bicocca tra il 1° e il 9 ottobre al Bicocca Stadium, il centro sportivo dell’ateneo, e, nei giorni successivi, in Aula Magna. «Abbiamo ideato i Bicocca Graduation days per dare la possibilità ai laureati che hanno conseguito il titolo da remoto di potere festeggiare insieme il momento più importante della loro carriera accademica – ha detto la rettrice Giovanna Iannantuoni –. Il giorno della laurea rappresenta, infatti, il coronamento di un lungo percorso di formazione e in questi mesi gli studenti non hanno potuto vivere l’emozione dal vivo di questa cerimonia. Così, nella massima tutela della sicurezza di tutti, organizzeremo i Graduation days nel nostro Bicocca Stadium, un luogo giovane, innovativo e all’aperto che si presta per celebrare i nostri laureati, ricordando insieme il valore di questo titolo speciale appena conseguito e di appartenenza a una comunità accademica che vuole esserci». La rettrice presiederà i primi due giorni di cerimonia. Ogni giorno parteciperanno 150 studenti che si sono laureati tra marzo e settembre, suddivisi su tre turni di 50: per loro saranno disposte postazioni sul prato dello Stadium, a distanza di sicurezza. Ogni laureato potrà farsi accompagnare da non più di quattro persone – che siederanno in posti segnati sulle gradinate – e l’ingresso avverrà da viale Sarca, l’uscita da viale Testi, sempre nel rispetto delle norme di sicurezza. Sul fronte delle lauree è prevista un’altra novità: ricominceranno già a settembre le discussioni in presenza, per gli studenti dei corsi di laurea magistrale e magistrale a ciclo unico. Infatti a ciascun laureando sarà offerta una doppia opzione: potrà scegliere se discutere la tesi in ateneo, davanti alla commissione – ma senza accompagnatori – oppure da casa. Le sedute verranno trasmesse in streaming, per permettere a tutti, parenti, compagni e amici, di assistere al coronamento di una carriera di studio.  

In Bicocca una cerimonia per i laureati della quarantena Leggi tutto »

Esplosione in piazzale Libia: tre piani distrutti

Esplosione in piazzale Libia: tre piani distrutti. La dinamica è ancora da chiarire, ma alle 7.17 del mattino in piazzale Libia si è udito un forte scoppio, si trattava di un’esplosione che ha causato 8 feriti di cui uno in codice rosso. Ancora da chiarire le cause e soprattutto i Vigili del Fuoco stanno cercando di capire se la stabilità del palazzo di dieci piani. Per adesso pare si tratti di una fuga di gas. La forza dell’esplosione ha anche scaraventato all’esterno della palazzina una persona poi soccorsa dal Vigili del Fuoco e 118. Per ora le notizie si rincorrono senza certezze definitive, intanto si constatano i danni: i muri all’interno, anche se pare non quelli portanti, sono stati distrutti. E si lavora sulla collocazione delle 50 persone residenti al civico 20, mentre è stato attivato il piano della Protezione civile per queste situazioni.

Esplosione in piazzale Libia: tre piani distrutti Leggi tutto »

What do you like about this page?

0 / 400