Un Natale al lavoro per tutti

Un Natale al lavoro per tutti. Perché se lavora il governo sotto Natale, lavorano veramente tutti. Forse per la prima volta nella storia della Repubblica italiana questo Natale a Roma nei palazzi del potere si lavora davvero. Non che sia una libera scelta: se non si chiude il bilancio, l’Italia va in esercizio provvisorio succede un disastro a livello di immagine e di economia nazionale, dunque, tutti sotto a lavorare. D’altronde chi sta al governo dovrebbe pure essere contento: hanno detto su tutti i cartelloni d’Italia di essere pronti, dunque ecco la sfida. Ci sono i conti da chiudere senza follie sulle tassazioni sperimentali o altre questioni politiche. E da tenere insieme una maggioranza che ha dentro parti molto instabili. Perché la vittoria di Meloni è piaciuta a molti, ma non è piaciuta ad altrettanti. Dunque in pochi saranno disposti a dare una mano alla lady di ferro della politica italiana. E infatti il suo primo natale da premier lo passerà in ufficio come un impiegato qualunque. Perché è Un Natale al lavoro per tutti. Pure per chi di solito dice agli altri di prepararsi a lavorare duramente per uscire dalla crisi.