Tamponi a chi rientra da Spagna, Grecia, Croazia e Malta

I dati di oggi: i tamponi effettuati: 49.484 (di cui 31.646 molecolari e 17.838 antigenici) totale complessivo: 10.017.648 i nuovi casi positivi: 1.396 (di cui 79 ‘debolmente positivi’) i guariti/dimessi totale complessivo: 749.551 (+1.710), di cui 3.014 dimessi e 746.537 guariti in terapia intensiva: 417 (-31) i ricoverati non in terapia intensiva: 2.351 (-90) i decessi, totale complessivo: 33.284 (+13) I nuovi casi per provincia: Milano: 431 di cui 166 a Milano città; Bergamo: 127; Brescia: 161; Como: 122; Cremona: 47; Lecco: 46; Lodi: 15; Mantova: 45; Monza e Brianza: 129; Pavia: 66; Sondrio: 36; Varese: 128. Covid: 1.625 casi e 55 decessi Covid: calano ricoveri e tasso positività Covid: 2335 nuovi casi e 144 vittime Coronavirus: 2.413 positivi rapporto al 9,2% Coronavirus: diminuiscono i ricoverati stabile al 12,2% il rapporto tamponi/positivi Coronavirus: il rapporto tamponi/positivi scende al 15,7% Covid: 129 vittime, rapporto al 23,2% Covid: percentuale tamponi positivi crolla dal 24,9 al 16,5% Covid: 8.822 positivi e 139 decessi Coronavirus: rapporto tamponi/positivi al 21.9% Coronavirus: 7.558 positivi e 47 decessi Covid: 51 morti e 4.956 positivi Coronavirus: 198 nuovi contagi e 3 decessi Più di 16.000 tamponi rivelano 269 positivi, 283 rientravano dall'estero e ben 215 hanno meno di 50 anni Tamponi a chi rientra da Spagna, Grecia, Croazia e Malta In Lombardia 23mila tamponi al giorno

Tamponi a chi rientra da Spagna, Grecia, Croazia e Malta In Lombardia 23mila tamponi al giorno“Una decisione importante: il Governo ha accolto con favore le sollecitazioni e le preoccupazioni della Lombardia e delle Regioni sui nuovi contagi da Covid19, concordando la formulazione di linee guida nazionali, con l’obbligo del tampone entro 48 ore, per chi rientra o arriva in Italia dai Paesi Europei con il maggior numero di contagi in questo momento”. È questo il commento del presidente della Regione Lombardia in merito all’ordinanza nazionale che stabilisce le regole per chi proviene da Grecia, Spagna, Croazia e Malta, con l’obbligo dell’auto segnalazione alle autorità sanitarie territoriali e la disposizione del tampone conseguente, a meno che non vi sia l’attestazione dell’esito negativo al test molecolare rilasciata nelle 72 ore precedenti l’arrivo in Italia.

Il provvedimento è stato concordato al termine di una riunione straordinaria fra i rappresentanti del Governo e delle Regioni. “Per i cittadini lombardi che rientrano da questi Paesi – spiega l’assessore al Welfare della Regione Lombardia – mettiamo a disposizione il supporto operativo e informativo necessario attraverso il numero unico 116117, che fornirà i riferimenti delle Ats di competenza per domicilio”.

“Nel periodo precedente l’effettuazione del test e in attesa del suo esito, ferma restando l’indicazione di informare immediatamente il proprio MMG o operatore sanitario pubblico in caso di insorgenza di sintomi sospetti – aggiunge – è fortemente consigliato ridurre la vita sociale (come gli eventi collettivi). Ed è indispensabile l’utilizzo della mascherina. Anche all’aperto e in presenza di conviventi nella propria abitazione”.

La formulazione di un’ordinanza specifica per chi proviene o rientra da questi Paesi si è resa necessaria a fronte dell’evolversi della situazione epidemiologica locale e in considerazione del fatto che, trattandosi di Stati europei inseriti nell’Elenco ‘B’ del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 7 agosto scorso, non erano previste azioni restrittive o di monitoraggio.

“Regione Lombardia – conclude l’assessore al Welfare – ha affrontato da subito il tema dei cittadini provenienti dall’estero attraverso un protocollo specifico per il settore agricolo. Che prevede il tampone per i lavoratori stagionali. Nonchè con il monitoraggio e controllo costante da parte delle Ats. Questo per coloro che hanno contatti stretti (a esempio le badanti) con persone anziane e fragili”.