16 cinesi stipati in un monolocale, 9 irregolari

Venticinque letti ammassati in un quadrilocale dalle pessime condizioni igieniche che ospitava 16 cinesi. È quello che hanno trovato gli agenti del Nucleo Reati Immobiliari della Polizia Locale di Milano quando sono entrati in un appartamento di via Imbonati, in zona Dergano. Il proprietario, un cinese, è stato denunciato. Le indagini, coordinate dal comandante Marco Ciacci, sono partite dopo una segnalazione arrivata dall’amministratore dell’immobile che aveva ricevuto lamentele dagli altri inquilini.

Nel quadrilocale i letti a castello erano uno di fianco all’altro, sistemati in modo da utilizzare tutto lo spazio disponibile; alcuni posti letto erano suddivisi in microcamere separate con pannelli e porte di legno con lucchetto. All’interno gli agenti hanno trovato 16 persone, dodici maschi e quattro donne. Nove di loro non in regola con i documenti di soggiorno e per tanto accompagnati presso gli uffici della Polizia Locale per l’identificazione.

Secondo l’assessore regionale alla Sicurezza, Riccardo De Corato non si tratta però  “di una grande scoperta“,  infatti “lo sa tutta Milano che ci sono decine di alloggi nei quali vivono ammassate numerosissime persone. Ci sono molte situazioni peggiori rispetto a questa”.  “Ben venga questo intervento” continua De Corato, auspicando “ma che sia solo l’inizio di una serie di controlli e sgomberi nel Municipio 9“. L’ex vice Sindaco chiede che anche nelle case MM “Si controlli chi risiede effettivamente all’interno degli appartamenti, e si sgomberino realtà come quella scoperta oggi”, concludendo “Il Comune ha tutti i mezzi, come Polizia Locale, Anagrafe e Servizi Sociali, per controllare il fenomeno degli ostelli abusivi e degli appartamenti subaffittati per lo più a irregolari“.

Ecco l’ennesima prova del fallimento delle politiche immigrazioniste della giunta Sala”.  attacca Silvia Sardone, consigliere regionale e comunale del Gruppo Misto, ricordando “Quest’estate ho svolto un sopralluogo in diversi edifici di via Imbonati e ho potuto constatare come in questa periferia gli italiani sono la minoranza e gli immigrati. spesso abusivi, i padroni sia nei palazzi che nelle attività commerciali“. L’ex azzurra prosegue, “L’assessore Scavuzzo invita gli amministratori di condominio a denunciare situazioni del genere, ma vorrei ricordarle che tutto parte da un capillare controllo del territorio che, come dimostra quest’ultimo caso, non esiste“. concludendo “Un intervento ogni cinque anni non serve a nulla“.