Ripristinata la scuola Pisacane – Poerio

Ripristinata la scuola Pisacane - PoerioI bambini e le bambine che frequentano l’Istituto Comprensivo Pisacane-Poerio rientreranno in classe lunedì 18 gennaio, dopo i lavori per rendere nuovamente agibile la scuola danneggiata dall’incendio che aveva colpito l’edificio la notte tra il 28 e il 29 dicembre scorso.

“Quello che si è realizzato in queste settimane – commenta l’assessore all’Edilizia Scolastica Paolo Limonta – è stato un grande lavoro di squadra, un percorso comune virtuoso tra Istituzioni che hanno avuto come obiettivo quello di tutelare il diritto dei più piccoli di poter rientrare nella loro comunità scuola”.

L’incendio aveva gravemente compromesso due uffici della segreteria e una parte di corridoio attiguo, ma la fuliggine aveva invaso tutto l’edificio. L’Amministrazione ha dovuto intervenire in via d’urgenza, affidando gestione e coordinamento a MM, che già si occupa della manutenzione ordinaria di tutti gli edifici scolatici.

L’area maggiormente danneggiata è stata compartimentata e isolata, perché serviranno interventi più lunghi per rendere nuovamente utilizzabili gli spazi. Anche la mensa, vicina alla zona dell’incendio, avrà bisogno di qualche settimana ulteriore di lavori per il completo ripristino. L’obiettivo è quello di permettere ai bambini e alle bambine di tornare in refettorio entro il mese prossimo.

Tutte le altre parti della scuola sono state accuratamente igienizzate da una ditta specializzata che si occupa di risanamento di immobili dopo un incendio. Parte della scuola – il primo piano e alcuni spazi del secondo – è stata imbiancata, mentre per il terzo piano è stata sufficiente una pulizia approfondita.

“La mattina del 29 dicembre – ricorda Limonta – sono entrato in classi completamente nere, con la fuliggine sparsa dappertutto e un odore acre che non se ne andava. Da subito, insieme alla dirigente scolastica e ai tecnici del Comune, abbiamo preso l’impegno di far rientrare le bambine e i bambini a scuola il più presto possibile. In sole due settimane siamo riusciti in questa impresa”.