Europa Verde: la Provincia di Brescia responsabile del fallimento di Montichiari ora lo rilanci. Il dibattito che si sta sviluppando sul rilancio dello scalo di Montichiari ancora una volta fa i conti senza il concessionario (Save) che lo gestisce assieme agli aeroporti di Verona, Treviso e Venezia. La Provincia di Brescia che è responsabile del fallimento dello scalo e dei pesanti deficit di gestione maturati ogni anno in questi 21 anni dalla nascita dello scalo Monclarese ora vorrebbe proporre nil suo rilancio ancorab a spese dei contribuenti. Le prospettive di sviluppo della logistica aerea a Montichiari non sono state delineate dalla Regione con tecnici ed ambientali tali da evitare che lo scalo diventi lun alibi che giustifica un nuovo far west come quello delle piattaforme logistiche della bassa bresciana e bergamasca che hanno divorato caoticamente prezioso suolo agricolo. La regione ha invece a cuore ( già autorizzato) la realizzazione di una seconda Cargo city a Malpensa su ben 44 ettari del Parco del Ticino che non lascierebbero nessuno spazio di sviluppo di Montichiari. Lo sviluppo sostenibile ed equilibrato del cargo aereo e della logistica il Lombardia continua ad essere il grande sconosciuto.

Nato il 12 agosto 1953 nel cremonese vivo sul lago d’Iseo. Membro della Segreteria Tecnica del Ministero dei trasporti (1984/1988), partecipo alla elaborazione del primo Piano Generale dei Trasporti. Dall’88 al 1993 addetto ai trasporti e servizi della Cisl nazionale. Segretario generale della Fit Cisl della Lombardia 1997/2007. Responsabile Trasporti Legambiente lombardia dal 2011 al 2018. Membro del Consiglio Direttivo della Società Italiana di politica dei trasporti (Si.Po.Tra.) dal 2015 al 2018. Nel 2011 fondo l’ Osservatorio Nazionale Liberalizzazioni e Trasporti (Onlit) di cui sono attualmente presidente. Dal 1999 collaboro e scrivo come esperto di trasporti con il periodico “Oggi” del gruppo RCS.