17 Dicembre 2021

Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, la mappa per trovare il panettone tipico della tradizione artigianale milanese

Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, la mappa per trovare il panettone tipico della tradizione artigianale milanese. La Camera di commercio Milano Monza Brianza Lodi realizza una brochure con la mappa delle pasticcerie e dei panifici dove poter trovare il panettone preparato secondo il disciplinare del “Panettone tipico della tradizione artigianale milanese”. Su internet il link della mappa aggiornata. “Panettone tipico della tradizione artigianale milanese” è un logo promosso dalla Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi, insieme a Confcommercio Milano, Confartigianato Imprese, Unione Artigiani, Comitato dei Maestri Pasticceri Milanesi e Associazione dei Consumatori, per valorizzare il dolce, simbolo di Milano in Italia e nel mondo. In internet sul sito si trova l’elenco delle pasticcerie e dei panifici di Milano, Monza Brianza e Lodi fedeli alla ricetta tradizionale. Per Marco Accornero, membro di giunta della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi: “Anche quest’anno, in vista delle feste, la Camera di commercio ha realizzato la mappa delle pasticcerie e panetterie dove è possibile trovare il panettone tipico artigiano milanese realizzato secondo il disciplinare approvato dalla stessa Camera di commercio, che segue la ricetta tradizionale”. Sempre in tema di panettone, la Camera di commercio ha partecipato con il patrocinio all’iniziativa “Happy Natale Happy Panettone” 2021 e Artisti del Panettone, la due giorni dedicata alla cultura e alla valorizzazione del panettone artigianale, organizzata da Confcommercio Milano.

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Servizio civile digitale, Aidr: iniziativa della Dadone supera gap generazionale

Servizio civile digitale, Aidr: iniziativa della Dadone supera gap generazionale. “Un ponte generazionale per la diffusione della cultura digitale, lodevole l’iniziativa della ministra per le politiche giovanili Fabiana Dadone. L’associazione Aidr plaude il progetto di istituzione del servizio Civile Digitale, che ha debuttato in occasione della cerimonia della Giornata Nazionale del Servizio Civile, svoltasi a Roma. L’iniziativa – prosegue l’associazione Italian Digital Revolution, volta a colmare il divario in materia di competenze digitali, fornirà ai ragazzi un’occasione non solo per accrescere il proprio sapere, ma darà loro la possibilità di mettere a sistema competenze e professionalità al servizio del territorio e delle fasce di popolazione, che ancora non possono beneficiare delle potenzialità offerte dalla rivoluzione digitale in atto. Durante la cerimonia, alla presenza delle massime autorità istituzionali, e che ha visto la partecipazione entusiasta di migliaia di volontari del servizio civile, collegati online da tutto il Paese; è stata illustrata la scaletta degli interventi: 9.700 dei 56.205 operatori volontari saranno impegnati nell’aiuto alle persone meno digitalizzate, in fase sperimentale con la pubblicazione del bando saranno coinvolti i primi 1007 volontari, che potranno partecipare ai 103 progetti previsti. Attraverso l’attività di formazione sul territorio, il Servizio civile digitale punterà a raggiungere un milione di cittadini, contribuendo a portare al 70% la quota di popolazione in possesso di competenze digitali di base entro il 2026, in linea con gli obiettivi fissati dal Pnrr. “Grazie all’impegno del Governo nel valorizzare questo istituto, che offre ai nostri giovani una straordinaria esperienza di vita e un’ottima occasione per rafforzare le proprie competenze, abbiamo esteso il più possibile il raggio delle opportunità per le nuove generazioni – ha dichiarato la Ministra per le politiche giovanili Fabiana Dadone”. “I nostri ragazzi sono protagonisti del cambiamento- ha sottolineato nel suo intervento il Capo Dipartimento alle politiche Giovanili Marco De Giorgi – la giornata celebrata oggi a Roma ne è una chiara testimonianza. Grazie allo straordinario contributo di migliaia di volontari, abbiamo promosso un tavolo di discussione sulle tematiche di grande attualità: digitale, ambiente, sport, salute, lavoro, PNRR. Alla consultazione hanno partecipato oltre 14 mila ragazzi, ciò che è emerso è in primis, lo straordinario spirito di servizio mostrato. Il servizio civile rappresenta un’occasione unica di crescita personale e facendo esperienza di solidarietà sociale, ma offre altresì un momento di acquisizione di competenze, in direzione degli obiettivi promossi in occasione dell’Anno Europeo dei Giovani.” Le celebrazioni sono state scandite da un intenso programma dei lavori, dopo i saluti del Sindaco di Roma Roberto Gualtieri e del Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, sono stati avviati i tavoli di discussione, moderati direttamente dai ragazzi, su Transizione Ecologica, Transizione Digitale, Giovani e Sport, Giovani in Europa, Giovani nel Terzo Settore, Giovani e Lavoro. La sessione plenaria, ha visto gli interventi dei Ministri Vittorio Colao, Patrizio Bianchi, Elena Bonetti, e i Sottosegretari, Ilaria Fontana, Carlo Sibilia e la Segretaria di Stato francese per la Gioventù e l’Impegno, Sarah El Hairy.

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DASPO per 47 parcheggiatori abusivi e questuanti

Con l’approssimarsi delle festività di fine anno, e in considerazione dell’esponenziale incremento delle presenze dei cittadini nelle vie e nelle infrastrutture ferroviarie e della metropolitana, per garantire la libera fruizione delle aree urbane e arginare forme di illegalità che possano anche mettere a rischio l’ordine e la sicurezza pubblica, il Questore Petronzi ha emesso 47 Divieti di Accesso alle Aree Urbane nei confronti di persone che si sono distinte per la commissione di determinate condotte in differenti zone cittadine. Ventuno Daspo Urbani per la durata di 12 mesi sono stati emessi nei confronti di venti parcheggiatori abusivi abituali, di età compresa tra i 33 e i 90 anni, che, come rilevato dal Nucleo Tutela Trasporto Pubblico della Polizia Locale, operavano in alcuni punti strategici  e ricchi di attività commerciali quali la zona Garibaldi e corso Como, i bastioni di Porta Volta, la zona Sempione, aree interessate da manifestazioni sportive come San Siro, aree di parcheggio vicine ai più importanti cimiteri, ospedali, infrastrutture di interscambio della rete di superficie e metropolitana e di trasporto pubblico come la Stazione Centrale. I provvedimenti del Questore di Milano, emessi con istruttoria dei poliziotti della Divisione Anticrimine, sono stati disposti a seguito dei continui monitoraggi da parte della Polizia Locale delle aree della città dove gli spazi di sosta vengono ‘controllati’ dai parcheggiatori abusivi che, nel tempo, sono già stati raggiunti da sanzioni di tipo amministrativo e penale. Un comportamento, il loro, che impedisce la libera fruizione di determinate aree creando turbativa per la sicurezza pubblica e disagio ai cittadini, generando, al contempo, condizioni in grado di favorire la commissione di ulteriori reati. 26 i Divieti di Accesso alle infrastrutture di trasporto ferroviarie e metropolitane, invece, emessi dal Questore Petronzi a seguito dell’attività svolta dagli agenti della Polizia Ferroviaria milanese e della Polmetro nei confronti di 16 donne e 10 uomini di varie nazionalità e di età compresa tra i 19 e i 59 anni che impedivano la libera fruizione della Stazione Centrale e della linea metropolitana, quando, anche in stato di ubriachezza e con fare molesto, chiedevano offerte di denaro a cittadini e turisti in transito impedendo loro anche l’accesso ai servizi igienici pubblici: condotte queste che, spesso, erano azioni di disturbo finalizzate alla commissione di reati predatori.

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Corteo sindacati con delegazioni da tutto il nord Italia

Si è svolto come previsto il corteo milanese organizzato nell’ambito della giornata nazionale di sciopero generale indetta da Cgil e Uil. Partiti intorno alle 10.30 dopo il concentramento in piazza Castello, i partecipanti hanno dato vita a una lunga coda di persone provenienti dalle regioni del nord Italia, con la testa del corteo già arrivata all’Arco della Pace e la coda ancora nel parco, che è stato attraversato proprio per minimizzare l’impatto sul traffico. Mentre sul palco si alterneranno gli interventi dei delegati nazionali e regionali, e degli attivisti, l’evento, denominato ‘Insieme per la Giustizia’ si dovrebbe concludere intorno alle 12.30 dopo il collegamento con la manifestazione di Roma per ascoltare gli interventi di Pierpaolo Bombardieri e Maurizio Landini. ANSA

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