“Lo dico anche a voi, dateci una mano, per le segnalazioni c’è un numero 0288447646. Grazie a tutti i milanesi per l’aiuto su questo drammatico problema” E’ l’appello rivolto dal Sindaco Giuseppe Sala con un video postato su Facebook, affinchè i cittadini segnalino situazioni d’allarme , dopo la notizia del secondo senzatetto morto in due giorni a causa del freddo. “Nelle giornate in cui Milano viene celebrata come la città più vivibile d’Italia, – ha aggiunto il Sindaco – ho voluto però andare a pranzo all’Opera Cardinal Ferrari dove da quasi cent’anni le persone in difficoltà vengono accudite: pasto caldo, a volte un alloggio e aiutate nel reinserimento. Non c’è nessun record che vale come la cura di quelli più deboli. Ho approfittato per chiedere a coloro che ho incontrato a pranzo di non dormire per strada in queste notti, con questo freddo. A Milano ci sono più o meno 2000 posti letto, anzi un poco di più, abbiamo ancora 200 letti liberi, per cui ho chiesto ai senzatetto di accettare di dormire nei nostri centri e di invitare anche le persone che vedono rimanere per strada a recarsi nei nostri centri”.
Nelle stesse ore l’assessore alle Politiche Sociali Majorino ha comunicato: “In queste notti di freddo intenso il Comune ha potenziato il cosiddetto piano freddo, aprendo strutture emergenziali come il mezzanino della metropolitana in Stazione Centrale e predisponendo strutture permanenti come quella di via Giorgi che aprirà nei prossimi giorni” aggiungendo, “Per la prima volta quest’anno il servizio di accoglienza dei senzatetto è operativo sette giorni su sette 24 ore su 24, con un numero unico per le segnalazioni (0288447646) a cui è collegata una unità mobile che accompagna chi viene intercettato dagli operatori e accetta l’ospitalità in un dormitorio riservato alle emergenza notturne. Ci sono ancora diversi posti liberi nelle strutture cittadine, ma purtroppo ci sono ancora circa 300 senzatetto che, rifiutando l’accoglienza, mettono a repentaglio la propria vita. Per questo chiediamo a tutti di collaborare, dandoci una mano e segnalando le persone in difficoltà” conclude l’assessore“.