19 Gennaio 2021

Ritardo Pfizer comporta 25.740 dosi in meno

Questa settimana il ritardo sulle consegne Pfizer comporterà per la Lombardia 25.740 dosi in meno di vaccino. Lo ha sottolineato in un post su Facebook il presidente della Regione, Attilio Fontana. “Andiamo avanti nella campagna entro i numeri disponibili, con picchi di oltre 20 mila vaccini al giorno in questa prima fase, ma voglio fare un chiarimento sulla percentuale che sovente viene usata per attaccare la Lombardia con la solita disinformazione” ha commentato Fontana. “Come sapete – ha aggiunto il governatore – il vaccino Pfizer necessità di un richiamo dopo 21 giorni, una seconda dose. Essendoci concrete possibilità di ritardi nelle forniture, mantenere una percentuale di dosi di sicurezza è fondamentale per essere certi di arrivare alla fase dei richiami con le dosi necessarie. Mancare il richiamo significa vanificare anche la prima vaccinazione”. Dall’inizio delle vaccinazioni in Lombardia sono state effettuate 184.919 somministrazioni, pari al 78,8% delle dosi disponibili. “Ringrazio tutto il personale sanitario per l’alta adesione volontaria alla campagna, il miglior esempio che potevano darci”, ha commentato Fontana. ANSA

Ritardo Pfizer comporta 25.740 dosi in meno Leggi tutto »

Parini occupato. Preside: i ragazzi sono esasperati

Sono circa 40 i ragazzi e le ragazze che questa mattina hanno occupato il liceo classico Parini di Milano, in protesta contro la didattica a distanza, entrando nelle aule del piano terra, dove si sono organizzati per seguire le lezioni, e il cortile della scuola. Molti dei ragazzi che hanno deciso di occupare si sono già sottoposti a tampone, come hanno spiegato, e gli altri lo faranno nel pomeriggio con la collaborazione della madre medico di uno studente.  “La nostra intenzione è di rimanere qui anche la notte – ha spiegato Elia Fabiani, studente che fa parte del collettivo – e nei prossimi giorni per organizzare delle lezioni di approfondimento e dei laboratori. Molti genitori sono dalla nostra parte”. Nell’istituto occupato è presente anche il preside Massimo Nunzio Barrella che ha deciso di rimanere nell’istituto per tutelare la sicurezza dei ragazzi. “In queste settimane per loro c’è un problema di natura psicologica ancora prima che di didattica, c’è un’esasperazione che i ragazzi hanno raggiunto per mancanza di relazioni – ha spiegato -. C’era stata l’illusione del rientro l’ 11 gennaio, noi eravamo pronti ma non siamo rientrati e questo ha gettato tutti nello sconforto. Io sono il primo che vorrei rientrare a scuola con i ragazzi ma ci sono decisioni politiche da rispettare”. ANSA

Parini occupato. Preside: i ragazzi sono esasperati Leggi tutto »

Il Consigliere Marcora passa dalla lista Sala a Fratelli d’Italia

E’ stata ufficializzata ieri mattina, nel corso di una conferenza stampa, l’adesione del consigliere comunale Enrico Marcora, a Fratelli d’Italia. “La decisione è dovuta a un’insoddisfazione generale di come Sala ha amministrato questa città. Doveva essere il manager che doveva rendere efficiente la città, ma questo non è stato”, ha spiegato Marcora. “I tempi per avere qualsiasi pratica sono lunghissimi e questo dimostra una vera inefficienza. I cittadini chiedono servizi al Comune che devono essere erogati in tempi brevi e questo non avviene. Poi ricordiamo che Sala non ha affrontato i grandi problemi della città: le riqualificazioni urbanistiche, come il problema del Seveso. Sui temi eticamente sensibili, inoltre, Sala non ha dato la giusta soddisfazione all’elettorato moderato: ha portato il registro dell’utero in affitto a Milano, ha affrontato il tema della legge Zan. Tutti temi non vicino al mondo cattolico. Non ha seguito l’evolversi della città e l’emergenza sanitaria, stando vicino agli enti. Fratelli d’Italia è forse l’unico partito che in questo momento può contrastare questo fallimento dell’amministrazione Sala dando una giusta risposta ai cittadini”, ha concluso Marcora. La Senatrice Daniela Santanché, ha dichiarato: “nelle prossime settimane ci saranno altri ingressi nel nostro partito. Non faremo una campagna acquisti, non ne abbiamo bisogno perché la forza delle nostre proposte è attrattiva per l’elettorato. Non siamo un taxi, saremo molto selettivi nelle adesioni, pur non avendo preconcetti o preclusioni per nessuno. Apriremo le porte ai giovani, alle donne e agli uomini di valore. Quindi soprattutto alla società civile”, spiegando che “l’obiettivo non è crescere a scapito dei nostri alleati, perché siamo una coalizione” e precisando che molto probabilmente tra i nuovi ingressi “non ci saranno membri del Movimento 5stelle”. Riccardo De Corato ha invece sottolineato che “la sinistra di Sala è quella vicina ai centri sociali e il fatto che un esponente del mondo moderato come Marcora abbia deciso di voltare pagina ne è la dimostrazione”.

Il Consigliere Marcora passa dalla lista Sala a Fratelli d’Italia Leggi tutto »

Dieci locali e 200 avventori sanzionati per #IOAPRO1501

Venerdì sera, in occasione dell’iniziativa lanciata in rete dal titolo “#IOAPRO1501” in segno di protesta contro le restrizioni imposte dalla vigente normativa in tema di emergenza sanitaria, la Polizia di Stato ha effettuato dei controlli presso gli esercizi di ristorazione in città. Gli agenti dei Commissariati cittadini hanno riscontrato che i gestori di circa 20 esercizi (tra bar, ristoranti e bistrot), situati prevalentemente nelle zone ubicati Centro, Sempione, Garibaldi Venezia, Monforte Vittoria e Porta Genova, aderendo all’ iniziativa, somministravano agli avventori cibi e bevande, sia all’esterno che all’interno dei propri locali. I titolari e gli avventori dei locali controllati, per un totale di circa 200 persone, sono stati identificati dalla Polizia di Stato e nei loro confronti saranno emesse le sanzioni amministrative previste dalla vigente normativa anti-contagio. In alcune altre circostanze, a seguito del controllo da parte della Polizia di Stato, gli identificati hanno lasciato il locale e i titolari hanno chiuso l’esercizio. I controlli di polizia sono proseguiti anche sabato 16 e domenica 17, riscontrando che alcuni esercizi hanno continuato la somministrazione in dispregio dei divieti. Sono al vaglio le posizioni dei gestori di una decina di questi esercizi, oltre che per la irrogazione della prevista sanzione amministrativa pecuniaria, per la segnalazione alla Prefettura per l’eventuale irrogazione della sanzione accessoria della chiusura provvisoria dell’attività (incluso asporto e delivery). Nei casi di reiterata violazione, la normativa vigente prevede, oltre al raddoppio della sanzione amministrativa pecuniaria, che la sanzione accessoria della chiusura avvenga nella misura massima di 30 giorni.

Dieci locali e 200 avventori sanzionati per #IOAPRO1501 Leggi tutto »

Dalla Brianza a Milano per spacciare

Domenica mattina in piazza Luigi di Savoia a Milano, la Polizia di Stato ha arrestato un 20enne cittadino italiano per detenzione e spaccio di stupefacenti, e denunciato a piede libero per lo stesso reato un 24enne. Le indagini degli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico hanno avuto origine dall’intervento di una volante, intorno alle ore 10 di domenica, presso un condominio di via Settembrini. Da un appartamento abitato da 4 ragazzi, tra i 19 e i 21 anni, proveniva un forte odore di sostanze stupefacenti come marijuana e hashish. Quando i poliziotti hanno bussato alla porta, ha aperto un 19enne italiano, e un forte odore di marijuana ha portato gli agenti a perquisire l’alloggio dove, all’interno, si trovavano altri 3 ragazzi tra i 18 e i 21anni. La perquisizione, effettuata dagli agenti col supporto delle unità cinofile, ha portato al sequestro di un totale di circa 15,51 grammi di marijuana e altri 15 di hashish, sostanze rinvenute nel bagno in un vasetto con la scritta “sale”, sotto il lavello della cucina e in una custodia da occhiali nell’armadio. Un bilancino di precisone, con residui di hashish, è stato rinvenuto in un pensile della cucina e i 4 giovani sono stati segnalati alla Prefettura competente quali assuntori di sostanza stupefacenti. Le indagini dei poliziotti hanno poi permesso di risalire all’identità del fornitore di droga, un 20enne italiano, già con precedenti di polizia, residente a Lentate sul Seveso (MB). Quest’ultimo è stato individuato in piazza Luigi di Savoia mentre, nelle prime ore del pomeriggio, alla guida della propria macchina e in compagnia di un amico 24enne, cedeva sostanza stupefacente ad un 19enne. La perquisizione dell’automobile ha portato al sequestro di circa 120 grammi di marijuana e 24 grammi di hashish, con 175 euro, quale provento di spaccio, che i due soggetti avevano nelle proprie tasche. Gli agenti hanno infine raggiunto le abitazioni di entrambi i soggetti a Lentate sul Seveso (MB): nella casa del 20enne sono stati sequestrati ulteriori 54 grammi di marijuana e la somma contante di 1290 euro, portando quindi all’arresto per spaccio del ragazzo. Ha avuto esito negativo invece la perquisizione del domicilio del 24enne, che è stato denunciato a piede libero per lo stesso reato.

Dalla Brianza a Milano per spacciare Leggi tutto »