Vigili Urbani: neo assunti in fuga e carenza di personale

Vigili Urbani: neo assunti in fuga e carenza di personaleSu impulso del Capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio Comunale, Riccardo Truppo, fra i capigruppo degli altri gruppi politici presenti a Palazzo Marino e le sigle sindacali della Polizia Locale, dal quale è emersa la volontà di collaborare dei Vigili, spunti interessanti che, ha sottolineato Truppo “l’attuale maggioranza, non ci ha mai condiviso”.

Fra le altre cose “Però, a detta loro, è emerso che spesso gli stessi agenti sono costretti a pagarsi di tasca propria il vestiario, a lavorare con numerosi veicoli non funzionanti” ha spiegato il meloniano, aggiungendo  “gli agenti in servizio sono circa 2.650 compresi i 500 neo assunti, ma, questi ultimi,  dopo essere stati formati e inglobati nel corpo, se ne sono già andati” quindi “Siamo  ben lontani dai 3.200 annunciati a “pompa magna” da Granelli e Sala”.

Per quanto riguarda i “turni serali” il Capogruppo di Fretelli d’Italia ha riportato la volontà dei vigili di avere “un confronto dati alla mano perché ci sono parti intere del Corpo di Polizia Locale che non vengono impiegate nelle ore serali” costringendo altri a turni massacranti. Infine Truppo ha annunciato Tornerò ad organizzare il tavolo di dialogo lunedì prossimo, come quello odierno, aperto ai vigili e a tutti i politici che vorranno partecipare al fine di contribuire a risolvere una situazione, creata dal Centrosinistra, annodata da diversi mesi”.

Presente all’incontro anche l’Europarlamentare e Consigliere Comunale della Lega, Silvia Sardone, che ha commentato “è emersa una situazione drammatica del corpo dei ghisa. La Polizia Locale di Milano, corpo storico di cui la città può vantarsi a livello nazionale, è ora svilita dalla mala amministrazione della sinistra, allergica alla sicurezza e alle divise” per poi  aggiungere “Siamo arrivati al punto più basso dei rapporti tra amministrazione comunale e Polizia Locale  la città di Milano non può permettersi di finire allo sbando sul lato sicurezza, soprattutto perché è capitale italiana del crimine, a causa della miopia e dell’incapacità della giunta Sala” ha concluso la leghiasta.