21 Novembre 2020

Pubblicato “Deduzioni IRAP ed enti non commerciali”

Pubblicato “Deduzioni IRAP ed enti non commerciali”. Il Consiglio e la Fondazione Nazionale dei Commercialisti hanno pubblicato il documento “Deduzioni IRAP ed enti non commerciali”(2020_11_20_Deduzioni IRAP ed enti non commerciali). Lo studio, all’approssimarsi della scadenza per la presentazione della dichiarazione dei redditi, approfondisce il tema delle deduzioni IRAP (di cui all’articolo 11 del D.lgs. 15 dicembre 1997, n. 446) di cui possono usufruire gli enti non commerciali di diritto privato. La disciplina dell’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP) è caratterizzata da un principio generale di indeducibilità del costo del lavoro; sia nei confronti dei soggetti che determinano la propria base imponibile analiticamente (imprese ed esercenti arti e professioni), sia nei confronti dei soggetti (enti non commerciali e pubbliche amministrazioni) che calcolano l’imposta in base al metodo c.d. “retributivo”, costituendo le retribuzioni e gli altri compensi assimilati la base di determinazione del valore aggiunto della produzione. In deroga a detto principio generale, l’articolo 11 del D.lgs. n. 446 del 1997 (il c.d. “Decreto IRAP”) prevede, al ricorrere di determinate circostanze, la possibilità di operare delle deduzioni dalla base imponibile, in funzione principalmente del costo del lavoro subito dal soggetto passivo d’imposta, nell’ottica di ridurne il cuneo fiscale. Trattandosi di una disciplina derogatoria del principio generale, la normativa di riferimento è soggetta ad interpretazione restrittiva, dovendosi quindi escludere la possibilità di procedere con criteri esegetici di tipo analogico o estensivo. Il sistema di deduzioni delineato dall’articolo 11 del “Decreto IRAP” è diversamente articolato in funzione delle caratteristiche soggettive dell’ente, nonché della tipologia di attività esercitata. Nell’ambito di queste disposizioni, di seguito si analizzeranno quelle applicabili ai soggetti passivi di cui all’articolo 3, lettera e) del “Decreto IRAP”; vale a dire agli enti privati di cui all’articolo 73, comma 1, lettera c), del Tuir) che determinano la base imponibile IRAP con metodo retributivo, ai sensi di quanto disposto dall’articolo 10 del medesimo “Decreto IRAP” e che svolgono sia attività istituzionale che, in misura non prevalente, attività commerciale. Obiettivo del presente studio è, infatti, quello di verificare quali siano le deduzioni IRAP operanti con riferimento ad un ente non commerciale di diritto privato, residente nel territorio dello Stato, che svolge (in misura non prevalente) anche attività commerciale. Il documento, vista la complessa articolazione del sistema normativo di riferimento, si conclude con un breve quadro di sintesi, di rapida consultazione, che riepiloga gli elementi caratterizzanti di ogni singola misura. Il documento online(www.fondazionenazionalecommercialisti.it)

Pubblicato “Deduzioni IRAP ed enti non commerciali” Leggi tutto »

Caro Genovese riparti da zero con l’Asilo Mariuccia

Caro Genovese riparti da zero con l’Asilo Mariuccia. In questi giorni si scoprono continuamente particolari sulla vita che hai condotto tra droghe, ragazze forzate a giochi perversi, insomma un enorme spreco di umanità. Con la montagna di denaro che hai accumulato grazie alle tue iniziative imprenditoriali invece di elevarti sei sceso sempre più in basso, nonostante la terrazza all’ultimo piano da cui guardavi il mondo. Allora caro Genovese riparti da zero con l’Asilo Mariuccia: dona i 100 milioni che ti hanno reso famoso a un’istituzione meritevole come l’Asilo Mariuccia. Perché non è solo un modo di dire, ma un ente che dai primi del Novecento difende le donne curandosi di loro e dei loro figli. Un pezzo del cuore di Milano, della vera Milano, non quella a base di cocaina e violenza in cui ti sei immerso negli ultimi anni. La Milano che cura i più deboli, specialmente le donne che ancora oggi hanno bisogno di molto aiuto, perché cambiano i tempi e le esigenze, ma non la necessità di protezione e aiuto. Allora invece di cercare di limitare le tue colpe per evitare anni di carcere e basta, per poi magari tornare alla vita di prima, regala 100 milioni di euro a chi come scopo ha proprio la protezione delle donne e dei più fragili. Sei alla sbarra con l’accusa di aver violentato una donna, perché non dedicare molto di quanto hai guadagnato alla protezione delle donne e dei loro figli? L’Asilo Mariuccia è un esempio di come utilizzare bene le risorse, prova a informarti nelle Prefetture. Tu potresti ripartire da zero, ricordandoti ogni giorno che avrai usato la tua ricchezza materiale per distribuire veri sorrisi. Pieni di gioia per la possibilità di una vita migliore. Pensaci, potrebbe essere un bel modo per riconciliarsi con con te stesso, con Milano e con le donne.

Caro Genovese riparti da zero con l’Asilo Mariuccia Leggi tutto »

Coronavirus: i valori rimangono stabili

I tamponi effettuati oggi negli ospedali lombardi sono 42.248 e 9.221 i nuovi positivi (21,8%). I guariti/dimessi sono 4.985. I dati di ieri: i tamponi effettuati: 42.248, totale complessivo: 3.724.757 i nuovi casi positivi: 9.221 (di cui 652 ‘debolmente positivi’ e 115 a seguito di test sierologico) i guariti/dimessi totale complessivo: 177.832 (+4.985), di cui 7.558 dimessi e 170.274 guariti in terapia intensiva: 930 (+15) i ricoverati non in terapia intensiva: 8.304 (+13) i decessi, totale complessivo: 20.190 (+175) I nuovi casi per provincia: Milano: 3.706, di cui 1.547 a Milano città; Bergamo: 249; Brescia: 623; Como: 948; Cremona: 124; Lecco: 255; Lodi: 156; Mantova: 275; Monza e Brianza: 986; Pavia: 385; Sondrio: 390; Varese: 922.  

Coronavirus: i valori rimangono stabili Leggi tutto »

Senegalese aggredisce agenti al CAS di via Corelli

“Adesso per far lasciare i cas agli immigrati dopo che risultano non avere più i requisiti per rimanerci, ovvero gli viene respinta la richiesta d’asilo, bisogna far intervenire le forze dell’ordine che, come se non bastasse, vengono persino aggredite. Come successo ieri nel Centro di accoglienza straordinaria di via Corelli, dove un ospite, dopo essersi rifiutato di abbandonare la struttura, ha aggredito a calci e pugni due agenti”. Lo afferma l’assessore regionale alla Sicurezza, immigrazione e polizia locale, Riccardo De Corato in merito a un 26enne senegalese arrestato ieri in via Corelli a Milano con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale. “La nostra regione è quella con l’indice d’accoglienza maggiore d’Italia con il 13%, pari a 10.961, di pseudo richiedenti asilo ospitati nelle strutture lombarde – ha aggiunto De Corato – Nel 2019 le commissioni nazionali per il diritto di asilo lombarde hanno respinto il 79% delle richieste d’asilo ricevute. Sono numeri davvero elevati, ai quali bisognerebbe rispondere con un piano di rimpatri per Milano e per la Lombardia”. ANSA

Senegalese aggredisce agenti al CAS di via Corelli Leggi tutto »

Avvicendamento alla guida di Strade Sicure

Avvicendamento alla guida del raggruppamento Strade sicure dell’Esercito di Milano. Dopo cinque mesi di impiego operativo, il 1° Reggimento Trasmissioni di Milano, guidato dal colonnello Pasquale Guarino, cede il comando del Raggruppamento ‘Lombardia e Trentino Alto Adige’ all’8° Reggimento Genio Guastatori Paracadutisti ‘Folgore’ di Legnago (Verona), comandato dal colonnello Gianluca Dello Monaco. Sotto la guida del 1° Reggimento Trasmissioni di Milano, come si legge in un comunicato, l’operazione Strade sicure ha condotto oltre 32.000 attività di pattuglia, percorrendo quasi 1.400.000 chilometri sul territorio, con oltre 9mila le persone identificate, 80 denunciate, 21 tratte in arresto e 11 poste in stato di fermo, nell’ambito di lotta allo spaccio di sostanze stupefacenti, sequestro di armi e numerosi interventi ordinari in soccorso dei cittadini lungo le strade, le piazze, le stazioni ferroviarie e gli aeroporti lombardi. Si è trattato, sottolinea la nota, di “una intensa attività di pattugliamento, durante la quale quasi 1.000 soldati dell’Esercito italiano hanno operato in concorso alle Forze dell’ordine per garantire la sorveglianza di oltre 80 siti sensibili, tra cui gli aeroporti di Linate, Malpensa e Orio al Serio”. ANSA

Avvicendamento alla guida di Strade Sicure Leggi tutto »

Anziani in coda per vaccinarsi in Duomo

“Che macello non si capisce più niente”: è questo lo sfogo di una anziana che come tanti altri si è presentata oggi in piazza Duomo a Milano, o meglio in piazzetta reale dove è stato allestito un tendone per le vaccinazioni antinfluenzali. In diversi sono arrivati speranzosi e intenzionati a fare il vaccino, ma inutilmente perché non avevano la prenotazione. “Ci hanno detto di venire qua. La nostra dottoressa ha detto che non li fa”, “Io ho ottant’anni e voglio fare il vaccino” sono alcuni dei commenti delle persone che si sono messe in fila. “Credo – ha sottolineato il vicesindaco Anna Scavuzzo che era al nuovo tendone – che ci sia bisogno di maggiore raccordo con le strutture territoriali della medicina di base. Una informativa può essere utile e da questo punto di vista il Comune è disponibile a fare da raccordo”. ANSA

Anziani in coda per vaccinarsi in Duomo Leggi tutto »