Mascaretti (FdI): gravi contraddizioni nel piano aria

Mascaretti (FdI): gravi contraddizioni nel piano aria Lombardia: smartworking tra le misure del piano Aria Insiste lo smog. Cattaneo: avanti con le politiche strutturali“Il piano Aria e Clima voluto dal Sindaco Sala presenta quattro di gravi contraddizioni” dichiara Andrea Mascaretti Capogruppo FdI Palazzo Marino “la prima riguarda l’insostenibilità economica (la riduzione drastica delle auto circolanti richiederebbe nuove tasse e tagli ai servizi per i milanesi); la seconda: il piano si basa su dati superati e concetti errati (lo ha appena dichiarato il presidente di Toyota, le auto elettriche sono troppo inquinanti); la terza è che il piano prevede strumenti che rendono Milano una Città vivibile solo per i ricchi (solo chi ha un reddito elevato potrà circolare in auto e parcheggiare, gli altri a piedi o in bicicletta/monopattino); la quarta è che il piano aumenta il rischio per la salute dei cittadini (senza auto i cittadini dovranno andare in metropolitana dove le polveri sottili sono maggiori che in strada e dove è maggiore il rischio di trasmissione di contagi di virus)“.

Come rappresentante di FdI a Palazzo Marino – continua Mascaretti – lavoro per una Milano più sostenibile, dove l’aria sia più respirabile, siano ridotti gli inquinanti, l’economia possa svilupparsi creando posti di lavoro e tutti i cittadini, anche quelli a reddito più basso, possano scegliere liberamente come muoversi e vedano la loro salute protetta. Ho personalmente scritto oltre 3.000 emendamenti alla delibera – conclude – poiché auspico che  il mio contributo per migliorare il piano, possa essere preso in seria considerazione dalla maggioranza”.