“Ancora un’inchiesta della magistratura:dopo Piazza Aspromonte,via Stresa, via Crescenzago ora la procura interviene su Piazzale delle Milizie, nel Municipio 6” lo scrive in una nota Carlo Monguzzi, Consigliere Comunale dei Verdi, facendo riferimento all’indagine per lottizzazione abusiva aperta dalla magistratura milanese sull’operazione immobiliare Bosconavigli.
“Il problema è urbanistico e ambientale ed è grande come una casa” aggiunge Monguzzi, spiegando: “Non possono essere considerate come ristrutturazioni enormi costruzioni fatte dove prima c’erano piccoli manufatti con una semplice segnalazione di inizio attività e senza un piano attuativo che tenga conto dell’aumentato impatto sul territorio che può causare l’insediamento di tanti nuovi cittadini. Quindi deve essere il Comune (con Stato e Regione) a cambiare subito la normativa o a fornirne la corretta interpretazione”.
“Certo dobbiamo salvaguardare funzionari e dirigenti, ma prima di tutto dobbiamo risolvere il problema” sottolinea l’esponente dei Verdi, per poi approfondire il caso specifico: “Per quanto riguarda la costruzione Bosconavigli da tempo la nostra consigliera di Europa Verde, Elisa Scarano, Presidente del consiglio di Municipio 6, e i comitati di cittadini avevano sollevato dubbi e problemi increduli nel vedere l’edificazione di un mega palazzo in zona navigli, soggetta a vincoli ambientali, dove persino l’allargamento di una finestra richiede molteplici permessi, questo edificio, con un costo di quasi novemila euro al metro quadro, sorge per altro su un’area comunale precedentemente adibita a servizio cittadino: la ricicleria”.
“Se vogliamo una città senza inquinamento – conclude Monguzzi – dobbiamo partire anche dalla lotta alla cementificazione selvaggia”.