Abusi su una minore sulla “90”, subito liberato il molestatore

E’ stata resa nota oggi la notizia dell’arresto, avvenuto martedi’ scorso sulla linea 90 in viale Liguria di un 61enne indiano per violenza sessuale nei confronti di una 14enne di rientro a casa da scuola. L’uomo, salito a Romolo, era tenuto d’occhio da due agenti della Polmetro in borghese, perché aveva già tentato di approcciare altre due giovani senza successo così, quando si è posizionato alle spalle della ragazzina, iniziando a strusciarsi contro di lei,lo hanno immediatamente bloccato e arrestato. Il pm che ha convalidato l’arresto, ha però deciso di non disporre nessuna misura cautelare scarcerandolo, perché l’indiano è regolare e incensurato.

“Ancora una volta, ringrazio gli agenti per il lavoro svolto e per quello che continuano a fare ed esprimo la mia vicinanza alla giovane. E’ evidente che la situazione, specialmente sulle linee come quelle della 90 e 91, sia ormai fuori controllo”. Ha dichiarato Riccardo De Corato, assessore alla Sicurezza di Regione Lombardia, commentando l’accaduto, aggiungendo: “Furti, rapine, aggressioni e violenze sessuali sono all’ordine del giorno . Chi prende queste due linee lo sa consapevole dei rischi che corre. Ma e’ normale che un cittadino o, come in questo caso, una giovane ragazza, debbano temere per la propria incolumita’ solo perche’ decidono di prendere un mezzo pubblico a Milano?” concludendo con il sottolineare la necessità che “su tutti i mezzi delle linee considerate le meno sicure ci siano uomini delle forze dell’ordine a presidiare“.

La 90-91 si conferma epicentro dell’insicurezza e del degrado per quanto riguarda le linee di superficie a Milano” ha ribadito Silvia Sardone, consigliere regionale e comunale del Gruppo Misto, chiedendosi come è possibile che un fermato con l’accusa di violenza sessuale “sia subito rilasciato: questa può essere giustizia?” per poi concludere “Episodi del genere  si ripetono troppo spesso a Milano e guarda caso i responsabili sono spesso immigrati, regolari e non, su cui la sinistra non ha mai nulla di dire“.