Ex Marchiondi, Sala e Bestetti sulla stessa linea

Il vincolo monumentale sul Qt8 è un errore madornale, una decisione disgraziata. Ne parlerò col ministro dei Beni Culturali, Alberto Bonisoli, in settimana”. Lo ha dichiarato il Sindaco Giuseppe Sala aggiungendo “è chiaro che bisogna esaminare queste aree anche dal punto di vista della sicurezza. Se un vincolo eccessivamente rigido porta al fatto che quelle aree non verranno mai recuperate, diventano un problema, sono soggette a occupazioni abusive“. “Ho chiesto al Prefetto – prosegue Sala – di riflettere se esistono misure per chiedere indirizzi della Soprintendenza che favoriscano la rioccupazione virtuosa. Saccone ha detto che ci sta lavorando e che ci convocherà insieme alla soprintendente, che è persona di buon senso. – concludendo – L’esempio del Marchiondi è il più significativo: se manteniamo gli attuali vincoli, posso garantire che rimarrà così per altri vent’anni“.

Sulla stessa linea il Presidente del Municipio 7 Marco Bestetti, “Con il passare degli anni, lo stretto vincolo imposto dalla Soprintendenza sull’ex Istituto Marchiondi, invece di tutelare l’edificio, ne sta tutelando solo il crescente degrado“. “Nei diversi sopralluoghi che ho effettuato – prosegue – ho verificato di persona come la situazione sia ormai irrecuperabile. Dell’originale gioiello architettonico non è rimasto più nulla, solo un rudere senz’anima che non rende onore alla sua storia e al progetto di Vittoriano Viganò“. “Per evitare il rischio di altre occupazioni, – spiega Bestetti – ho già sollecitato il Comune di intervenire con urgenza per chiudere i grossi varchi nel muro perimetrale. Ma è evidente che serva un passo in più. La Soprintendenza ha due possibilità: o mette a disposizione le ingenti risorse necessarie per il suo recupero o rimuove il vincolo e consente finalmente la riqualificazione dell’area, che il quartiere aspetta da troppo tempo”.