De Chirico (FI): la Democrazia non può essere a pagamento

De Chirico (FI): la Democrazia non può essere a pagamento“Sono molto soddisfatto che il Consiglio comunale abbia votato all’unanimità una proposta che permetterà ai partiti, ai singoli consiglieri e ai comitati civici di poter attivarsi delle questioni territoriali, con manifestazioni di piazza o con banchetti, senza dover pagare un balzello anacronistico che va contro i dettami costituzionali”, annuncia soddisfatto il Consigliere Comunale di Forza Italia, Alessandro De Chirico, “32€ di marche da bollo sono una somma esigua, ma che prevarica i diritti democratici sanciti dalla nostra Costituzione”.

“Auspico – continua l’azzurro – che il Governo si attivi per rivedere la risoluzione dell’Agenzia delle Entrate, che va contro la legge 549/95 che esonera coloro che promuovono manifestazioni a carattere politico dal pagamento della tassa di occupazione del suolo pubblico, che di fatto introduce il pizzo di Stato. Ringrazio il segretario dei radicali lucani, Maurizio Bolognetti, per aver lanciato la campagna ’26 centesimi di democrazia’ che sta arrivando in molti comuni italiani”.

“Certo che votare questo tipo di proposta in modalità telematica, invocando i diritti della libertà di parola, è davvero un paradosso. Mentre i consigli comunali delle altre città italiane, e in particolare del Nord più colpito dalla pandemia, si riuniscono in presenza è davvero anacronistico che a Milano si lavori comodamente da casa mentre cadono pentole e piangono bambini. Senza che il sindaco si degni di collegarsi nemmeno per un minuto sulla piattaforma Teams la dice lunga sul rispetto delle Istituzioni e della democrazia” conclude De Chirico.