È partita la consegna dei circa 2.400 contenitori per la raccolta differenziata di plastica e metallo, carta e cartone e indifferenziata nelle scuole che partecipano al progetto pilota #Ambienteascuola: sono 540 le classi di Primarie e Secondarie di I e II grado, distribuite in una trentina di plessi scolastici nei nove Municipi, per un totale di 12mila alunni, che partecipano a questa prima fase, che porterà la città, che già oggi raggiunge quasi il 60% di differenziata, a fare un ulteriore importante passo avanti.
Il progetto, oltre alla raccolta, prevede anche incontri formativi e informativi già effettuati in quasi tutte le scuole coinvolte, sia per il personale amministrativo, tecnico e ausiliario, per illustrare il funzionamento e promuovere le corrette prassi del conferimento, sia per i docenti, ai quali sono state presentate anche le ulteriori opportunità didattiche collegate. Tra queste, il contest ‘Cestini in cerca d’autore’: ogni classe personalizzerà in modo creativo i propri contenitori utilizzando qualsiasi tecnica artistica e materiali di riciclo, sarà poi selezionata una scuola vincitrice per ogni ordine scolastico, che riceverà un premio di 500 euro, messi a disposizione da Amsa-Gruppo A2A. Le adesioni al contest dovranno pervenire entro il 20 gennaio (tramite moduli consegnati durante le formazioni a scuola) e la consegna degli elaborati entro il 31 marzo. Sarà inoltre realizzata una serie di video didattici, grazie al supporto dei consorzi Cial, Comieco, Corepla e Ricrea, per sensibilizzare gli studenti su diverse tematiche ambientali, a partire da cause, effetti e soprattutto concrete e quotidiane soluzioni per affrontare il problema dei cambiamenti climatici.
Dopo un focus generale sul tema, ai ragazzi e alle ragazze sarà raccontato come ciascuno di loro possa fare tanto nella vita di tutti i giorni per contribuire a contrastare questo fenomeno: dal risparmio energetico alla produzione, smaltimento e trasformazione dei singoli materiali riciclabili, fino al corretto uso degli spazi pubblici urbani. Al termine dell’anno scolastico Amsa produrrà un report per valutare sia l’impatto educativo sia gli effettivi risultati di raccolta differenziata, che saranno poi utilizzati per progettare le azioni future, estendendo progressivamente la raccolta a tutti gli istituti scolastici. #Ambienteascuola è nato da un gruppo di lavoro che comprende Comune di Milano e Amsa, società del Gruppo A2A, con il supporto dell’Ufficio scolastico Territoriale di Milano per promuovere in modo sistematico all’interno degli edifici scolastici l’educazione ambientale. L’iniziativa contribuirà anche al raggiungimento di alcuni degli Obiettivi dello Sviluppo Sostenibile (SDGs) definiti dalle Nazioni Unite.