No Salvini Night, Bassi: evento non autorizzato, cosa ne pensa Sala?

Vorrei sapere cosa ne pensa il sindaco Sala del ‘No Salvini Night’. Questo in sintesi il pensiero del presidente del Municipio 4 di Milano, Paolo Guido Bassi, in relazione alla manifestazione che si terrà il prossimo 29 settembre al Parco Formentano di Largo Marinai d’Italia.

Cosa ne pensa il sindaco Giuseppe Sala della ‘No Salvini night’ annunciata sui social da giorni da Casc Lambrate sui social network? si chiede Bassi – “Venuto a conoscenza dell’evento lunedì scorso ho scritto all’assessore Anna Scavuzzo per avere informazioni al riguardo, soprattutto sotto il profilo delle autorizzazioni. Naturalmente, come spesso avviene, la vice-sindaco non mi ha degnato di alcun riscontro. Lo stesso ha fatto il comandante della Polizia Locale Marco Ciacci“. Bassi prosegue denunciando: “Da quanto però ho appreso da altre fonti, tale manifestazione non ha alcun genere di autorizzazione, né da parte della Questura, né da parte del Comune o della Polizia Locale  Si annuncia musica fino alle 3 del mattino, spritz e salamelle, ma nessuno degli organizzatori pare abbia chiesto il permesso per fare cose del genere. Faccio presente che stiamo parlando di un parco pubblico, dove tali attività, oltre a recare disturbo alla cittadinanza, possono causare danni alle alberature, al verde, alle strutture pubbliche che insistono sull’area“.

Possibile, si chiede Bassi, “che l’amministrazione non abbia nulla da dire in proposito? Parlo della stessa amministrazione che chiede l’occupazione del suolo pubblico anche quando sono i Municipi a organizzare eventi negli spazi pubblici del territorio…“. Il tema della festa, fa poi presente il Presidente Bassi, “palesa in maniera evidente delle finalità politiche. Non ho ancora letto una presa di posizione del sindaco di Milano, sempre così attento ad esprimere il suo pensiero quando è la destra a scendere in piazza. Magari sono sfuggite a me, oppure è lui ad essere un po’ distratto su quanto avviene in città fuori dalla cerchia dei Bastioni. In ogni caso, sarebbe cosa buona e giusta che, anche su un fatto di questo genere, battesse un colpo“.