Biblioteca degli Alberi, inaugurato il nuovo parco di Milano

E’ stato inaugurata la Biblioteca degli Alberi, il nuovo parco pubblico di Milano, il terzo per dimensione nel centro città. Il parco, disegnato dallo studio Inside Outside Petra Blaisse di Amsterdam, è stato realizzato da Coima che, a giugno 2015, è subentrata al Comune di Milano nell’attuazione dei lavori come intervento da realizzare a scomputo del grande progetto urbanistico di Porta Nuova.

Con il completamento della Biblioteca degli Alberi – ha dichiarato Giuseppe Sala – la vecchia area delle Varesine lascia definitivamente spazio a Porta Nuova divenuto, grazie ad un progetto ambizioso e vincente, un modello di trasformazione urbanistica a livello internazionale“. Il parco è aperto, senza recinzioni: “Questo rappresenta una sfida non facile ma necessaria – ha spiegato il sindaco -. Oggi si parla tanto di sicurezza ma sarà sorvegliato nel modo giusto e ci saranno telecamere“. Da oggi “realizziamo un patto con i cittadini per curarlo“, ha aggiunto Manfredi Catella, Ceo di Coima. La Biblioteca degli alberi ha una grande varietà di essenze distribuite in giardini dal design contemporaneo: una biblioteca botanica urbana con un patrimonio vegetale composto da 500 alberi, oltre 135.000 piante di 100 specie diverse e 22 foreste circolari, con disegni creati dalla vegetazione e dai sentieri.

Biblioteca degli Alberi rappresenterà una novità anche dal punto di vista della gestione, per cui il Comune ha indetto un bando pubblico con l’obiettivo di garantire elevati livello di manutenzione e sicurezza a costo zero per la collettività. È un nuovo modello di collaborazione pubblico-privato che contiamo di replicare ancora nei prossimi anni, che vedranno la nascita di almeno 20 nuovi parchi in città“, ha dichiarato l’assessore all’Urbanistica, Verde e Agricoltura Pierfrancesco Maran, annunciando “Nel 2030 partendo da qui potremo arrivare fino a Mind, l’ex Area Expo, con un percorso tutto verde“.

Biblioteca degli Alberi presenta caratteristiche che lo differenziano dagli altri parchi cittadini. L’assenza di recinzioni consente una continuità degli spazi pedonali fra la sede della Regione Lombardia, Piazza della Repubblica e Piazza XXV Aprile e crea in questo modo l’area pedonale più grande di Milano con i suoi 170.000 mq e 5 km di piste ciclabili. Il parco presenta una grande varietà di essenze delicate distribuite in giardini dal design contemporaneo: una biblioteca botanica urbana con uno straordinario patrimonio vegetale composto da 500 alberi, oltre 135.000 piante di 100 specie diverse e 22 foreste circolari. Il primo lotto del parco era stato inaugurato a marzo 2017: un’area verde di 7.500 metri quadrati in via de Castillia intorno alla Fondazione Riccardo Catella e all’Incubatore per l’Arte.

Il Comune di Milano pochi giorni fa ha aperto un bando per individuare un soggetto privato che si occupi della gestione, manutenzione e sicurezza del parco. Al bando, che sarà aperto fino al 19 novembre, ha partecipato Fondazione Riccardo Catella diretta da Kelly Russell Catella – insieme a Coima SGR.
Biblioteca degli Alberi, il polmone verde di Porta Nuova, è da oggi un nuovo spazio pubblico per la città: elemento centrale in tutto lo sviluppo dell’area, anello di congiunzione fra gli spazi pubblici del progetto – come Piazza Gae Aulenti, ormai vera e propria agorà per cittadini e turisti – le infrastrutture, le architetture verticali e orizzontali dei quartieri circostanti.
Con la realizzazione del parco è così sostanzialmente ultimata Porta Nuova. E il verde continua a crescere in città. Tra meno di un mese, sabato 24 novembre, verrà inaugurata una nuova porzione di 70mila mq del parco di Cascina Merlata, che si somma agli 82mila mq già realizzati nel 2015. Proprio a ridosso della nuova area verde verrà realizzato anche un grande plesso scolastico pubblico con scuola d’infanzia, primaria e secondaria di primo grado.