27 Dicembre 2019

Minaccia i genitori e cerca di sfondare la porta di casa, arrestato

Si è presentato per l’ennesima volta a casa dei genitori in stato di forte agitazione e ha cominciato a gridare insulti mentre prendeva a calci la porta nel tentativo di sfondarla. Un comportamento che gli è costato l’arresto da parte dei Carabinieri giunti in soccorso della coppia di anziani coniugi che li avevano chiamati spaventati dal comportamento del figlio. Quando è arrivata la pattuglia l’uomo, un 48enne, stava ancora tentando di entrare con la forza e dopo averlo fatto desistere hanno si sono assicurati che i genitri stessero bene e hanno raccolto la loro denuncia, che al figlio, insieme ai precedenti per atti persecutori emaltrattamenti in famiglia, gli sono costati un soggiorno in camera di sicurezza in attesa del rito per direttissima.  

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Stanziati 2 milioni per il Quartiere Lorenteggio

Formazione, sostegno all’autoimprenditoria e riqualificazione urbana: sono questi gli asset individuati dall’Amministrazione per favorire lo sviluppo e la crescita del quartiere Lorenteggio. Presentato il 27 dicembre a Palazzo Marino il piano di interventi da oltre 2 milioni di euro rivolto agli abitanti della zona e a chiunque voglia fare impresa e investire sul futuro del quartiere. Ad illustrare i contenuti degli interventi l’assessora alle Politiche per il lavoro, Attività produttive e Commercio Cristina Tajani e l’assessore alle Politiche sociali e abitative Gabriele Rabaiotti con Stefano Bolognini, assessore alle Politiche sociali, abitative e disabilità di Regione Lombardia e Maurizio Del Conte, Presidente AFOL metropolitana. “Per incidere sulle capacità di sviluppo di un quartiere non basta un’unica azione  – commenta l’assessora Tajani -, la lettura che con le realtà del territorio abbiamo provato a dare di Lorenteggio ci ha suggerito di valorizzare il ricco tessuto sociale e di innestarlo di capacità economica. Stiamo provando a consegnare ad ognuno una via il più possibile modellata sulle necessità individuali per agganciare un buon lavoro, che sia dipendente o di natura imprenditoriale, purché parta dalle capacità delle persone, le faccia crescere e ne liberi le energie. Dunque formazione, accompagnamento, sostegno economico a chi si mette in gioco, ma anche aiuti al tessuto delle imprese di prossimità come sta già avvenendo in altre zone della città grazie a iniziative come La scuola dei quartieri. Ora serve l’azione di tutti per portare l’informazione e le risorse là dove servono.” “L’obiettivo della rigenerazione di Giambellino-Lorenteggio richiede la composizione e l’integrazione tra politiche, interventi e strumenti differenti – dichiara l’assessore alle Politiche sociali e abitative Gabriele Rabaiotti -. È un lavoro complicato ma necessario per poter dare risposte adeguate all’articolazione delle domande, tenere insieme azioni diverse che si preoccupino anche di attivare i cittadini e le reti locali, veri protagonisti del quartiere e del suo futuro”. “In un contesto dove Lorenteggio è stato oggetto di un Accordo di programma tra Regione Lombardia, Comune di Milano e ALER Milano, con un investimento complessivo di oltre 100 milioni di euro per la riqualificazione edilizia e urbana di un intero quartiere che vede la presenza di diverse azioni di riqualificazione e di miglioramento complessivo della qualità urbana – dichiara l’assessore alle Politiche sociali, abitative e disabilità di Regione Lombardia Stefano Bolognini -, diventa fondamentale prevedere, anche, un programma di accompagnamento sociale volto a favorire l’inclusione sociale e lavorativa dei suoi abitanti. Solo così sarà possibile mettere in campo una vera e propria azione di rigenerazione urbana complessiva, che stiamo sperimentando in altri 33 quartieri periferici di alcune grandi città, ma anche in contesti urbani più ridotti, della nostra regione, con ottimi risultati”. Un ampio programma di intervento, da oltre 2 milioni di euro, che si compone di due interventi che spaziano dal sostegno alle politiche attive del lavoro alla riqualificazione professionale per i soggetti più fragili o disoccupati fino al sostegno all’autoimprenditorialità e alla rivitalizzazione del tessuto urbano ed economico del quartiere. Il primo intervento denominato “Progetto Lorenteggio: vivere, lavorare e fare imprese nel quartiere” può contare su uno stanziamento complessivo di 1 milione di euro derivanti dai finanziamenti POR FSE 2014- 2020 nell’ambito dell’accordo di programma tra Regione Lombardia, Comune di Milano e ALER. Nello specifico 600mila euro sono destinati all’attuazione di politiche attive per il lavoro: dai momenti di orientamento professionale per il consolidamento delle competenze ai corsi professionalizzanti veri e propri, passando dalla formazione all’accompagnamento per la ricerca del lavoro sino alle attività di coaching, tutoring, empowerment personalizzati sulle specifiche esigenze dei destinatari. I restanti 400mila euro sono destinati, invece, al sostegno economico dei soggetti, siano essi cittadini italiani e non (stranieri in possesso di regolare permesso di soggiorno), disoccupati con una età superiore ai 18 anni e residenti tra le vie Lorenteggio, Inganni, Giambellino e Odazio che decideranno di partecipare al ciclo di attività di orientamento ed erogati sotto forma di indennità, il cui importo per singolo partecipante è proporzionato al numero di ore di formazione effettivamente frequentate. La realizzazione della parte formativa inerente i corsi e la fase di accompagnamento è interamente svolta da AFOL metropolitana presso i suoi centri a partire dal mese di gennaio. Il secondo intervento è orientato alla nascita e allo sviluppo di imprese a impatto sociale nel quartiere Lorenteggio, e può contare su risorse complessive di 1,2 milioni di euro derivanti dai finanziamenti del Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) 2014 2020.  Il progetto si pone l’obiettivo di sostenere imprese – sia profit che non profit – capaci di avere un impatto sociale positivo attraverso la creazione di posti di lavoro, la rivitalizzazione socio economica dell’area e l’erogazione di nuovi servizi per rispondere ai bisogni sociali della comunità. L’avviso sarà pubblicato nei primi mesi del 2020 e si rivolgerà sia ad aspiranti imprenditori che a imprese già esistenti con contributi a fondo perduto fino ad un massimo di 100.000 euro. Un piano di azione ampio e variegato che implementa il lavoro svolto dal Laboratorio sociale Lorenteggio MILO Lab. Nel quartiere, infatti, interessato da un piano di sviluppo urbano complesso con l’obiettivo di riqualificare lo storico quartiere di case popolari, è attivo da questa estate il Laboratorio sociale che, finanziato anch’esso con fondi POR FSE per 950mila euro, ha il compito di avvicinare, informare, orientare e accompagnare gli abitanti alla costruzione del percorso di rigenerazione, svolgendo un’attività di presidio locale e di supporto ai nuclei familiari nel periodo di convivenza con i cantieri aperti e occupandosi specificatamente di monitorare lo stato di avanzamento del programma di riqualificazione attraverso il Servizio di accompagnamento sociale (Pas). Il Lorenteggio è di certo molto popoloso: nel quadrante compreso tra le vie Giambellino, Inganni, Lorenteggio e Odazio gli alloggi pubblici sono 2.700, per un totale di circa 8mila abitanti (circa 400 solo i nuclei direttamente interessati al piano di mobilità per gli stabili in via di demolizione e ricostruzione). Un punto di riferimento, insomma, per tutti gli inquilini che abitano il quartiere, la cui sede, messa a disposizione del Comune da ALER a titolo gratuito, si trova in via Segneri/angolo

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In Piazza Duomo: Capodanno For Future. Il programma

Per accogliere l’arrivo del nuovo anno, il 31 dicembre piazza Duomo sarà teatro del concerto-spettacolo “Milano Capodanno For Future”, il primo Capodanno d’Italia attento alla sostenibilità, tanto nei messaggi quanto nell’organizzazione. Una grande festa aperta a tutta la città per pensare al futuro in maniera diversa e innovativa per la serata del 31 dicembre. Un grande evento dedicato alla sostenibilità promosso e realizzato dal Comune di Milano, la cui organizzazione è affidata ad Artificio23, a seguito di procedura ad evidenza pubblica, e che vede la partecipazione di Rai Radio 2 come radio ufficiale dell’evento. Che 2020 vogliono quelli che oggi nel mondo hanno vent’anni? Questa sarà la domanda che riecheggerà sulla piazza e nell’etere per tutta la sera. Attraverso i contributi video di ragazzi e ragazze che in tutte le parti del mondo sono impegnati in prima linea nelle battaglie per la salvaguardia del nostro pianeta e che scorreranno sui maxi schermi, costruiremo un grande mosaico dei desideri per l’anno che verrà. A loro testimonianza sarà presente sul grande palco di piazza Duomo l’attivista per il clima Federica Gasbarro, unica italiana scelta dalle Nazioni Unite per rappresentare la sua generazione al vertice sul clima dell’Onu e all’Assemblea Generale. Oltre agli attivisti saranno coinvolti tutti coloro che, attraverso una call to action lanciata attraverso i canali di Yes Milano e Rai Radio 2, saranno invitati a postare un video su Instagram con gli hashtag #CapodannoForFuture #MilanoForFuture, per raccontare il loro buon proposito per un futuro migliore per tutti noi. I migliori video verranno selezionati per vivere Milano Capodanno For Future 2020 da un’area riservata sotto il palco. La serata avrà inizio alle ore 20 con il Social Dj Set, format di Billboard Italia con cui il pubblico sceglierà, tramite Instagram stories, le tracce del dj set della notte di Capodanno. Un’iniziativa che parte dalle piattaforme social di Billboard Italia e che coinvolge tutti coloro che vorranno ballare sulle note delle proprie canzoni preferite l’ultima notte dell’anno. Durante la serata si assisterà ad una vera e propria battle in cui Stefano Fisico farà ballare il pubblico coi brani più votati dagli utenti in tempo reale. A seguire, dalle ore 21, inizieranno i concerti con il live di MYSS KETA, artista che partendo da Milano sta facendo parlare di sé in tutta Italia; COMA_COSE, formazione milanese che sta raccogliendo grandi consensi e che arriva da una serie di sold out estivi, e infine LO STATO SOCIALE!, la band bolognese che non può mancare alle feste più belle e che dopo un anno di pausa dai live torna con una performance unica creata appositamente per l’evento. Tre artisti con un grande seguito di pubblico e ambasciatori di un messaggio globale che parte da Milano con destinazione il resto del mondo. Il “2020 che vorrei” vedrà alla conduzione Filippo Solibello, voce storica del mattino di Rai Radio2. Solibello, da sempre in prima linea nelle battaglie ambientaliste e autore del recente “Spam. Stop Plastica A Mare”, sarà accompagnato da Ludovica Azzali direttore di Radio Immaginaria, web radio degli adolescenti dagli 11 ai 17 anni e unico network in Europa con più di 300 speaker provenienti da 50 città in 8 Paesi diversi.  Nello scorso mese di agosto undici speaker adolescenti delle radio hanno percorso in Apecar oltre 4.900 Km da Bologna a Stoccolma, alla ricerca di Greta Thunberg. In occasione del Fridays For Future dello scorso 15 marzo, Radio Immaginaria e i suoi giovani hanno fatto dialogare in diretta radio, 42 città di 10 diversi Paesi nel mondo, fra cui anche l’Australia. Radio ufficiale dell’evento sarà Rai Radio2, che fa di questo Capodanno anche il suo Capodanno. Tanti i contenuti e gli speciali studiati appositamente per tenere viva l’attenzione sul tema di questo importante appuntamento milanese: il futuro che vorrei.  Dal 9 dicembre, infatti, è stata avviata una campagna di sensibilizzazione all’eco-sostenibilità, per incentivare azioni quotidiane affinché l’ambiente possa beneficiarne. “E tu cosa farai per un anno migliore?” sarà il tema che il popolo della rete potrà sviluppare e postare su Instagram con l’hashtag #capodannoforfuture: i video più originali saranno proiettati durante la serata del 31 dicembre in Piazza Duomo e saranno visibili anche sui canali social di Radio2. Capodanno For Future sarà tema ricorrente anche all’interno di CATERPILLAR AM, de I LUNATICI e de LO STATO SOCIALE SHOW, fino ad arrivare al 31 dicembre, giorno della grande diretta radiofonica della serata, che a partire dalle ore 21 scandirà il vostro Capodanno con la doppia conduzione di Filippo Solibello dal palco e Marco Ardemagni dal backstage. L’attenzione all’ambiente sarà massima, non solo nei contenuti, ma anche nella produzione dell’evento aderendo a quelle che sono le linee guida e i dettami di Legambiente, di recente sviluppati per rendere “più sostenibili” i grandi concerti e i grandi eventi pubblici. Tutto questo sarà realizzato attraverso una serie di azioni concrete con l’aiuto anche di Amsa, Amat, A2A e MM che stanno partecipando a vario titolo al progetto con le loro attività e pratiche orientate all’ecosostenibilità. Pratiche che coinvolgeranno l’ambito dei trasporti, invitando la cittadinanza all’utilizzo dei mezzi pubblici per raggiungere l’area dell’evento; dell’energia, attraverso l’utilizzo di lampade a basso consumo e muletti elettrici per il carico e scarico nella fase di cantiere e nella fornitura di energia da fonti rinnovabili certificata; dell’acqua, mediante la distribuzione a tutto il personale che lavorerà all’evento di borracce per evitare l’utilizzo di bottiglie di plastica; e all’utilizzo della carta e della plastica riciclata per tutto il periodo di realizzazione dell’evento. Seguendo quindi l’impegno già profuso con l’Estate Sforzesca – il primo evento plastic free promosso dal Comune di Milano – questo Capodanno vuole essere una sorta di “prova generale” per comprendere quanto si possa fare per rendere anche un evento di questa portata rispettoso delle risorse naturali e dell’ambiente, prevedendo quindi anche la valutazione della carbon footprint (il parametro che viene utilizzato per stimare le emissioni di gas serra  causate da un evento), permettendo al Comune e a tutti gli organizzatori di “prendere le misure” per migliorare progressivamente ma con la dovuta

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Egiziano arrestato per detenzione e spaccio di cocaina

La scorsa notte, durante un’attività di prevenzione e controllo finalizzati al contrasto di spaccio di stupefacenti, gli agenti delle volanti della hanno eseguito una perquisizione in un’abitazione di via Albertinelli. Nell’appartamento è stato trovato un ragazzo mentre confezionava diverse dosi di cocaina. Sono stati sequestrati circa 600 euro in contanti, quattro cellulari e 141 dosi di cocaina pronte per essere vendute. L’uomo, cittadino egiziano di 22 anni, è stato arrestato per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.  

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MM Cadorna chiusa per allarme bomba

Questa mattina fre le 7:40 e le 8:10 la stazione della metropolitana di Cadorna, è stata evacuata a causa dell’individuazione di uno zaino abbandonato. Come da protocollo, Atm ha bloccato gli ingressi e fatto uscire i passeggeri presenti all’interno della stazione, fino a quando l’intervento delle forze dell’ordine ha permesso di verificare che il contenuto dello zaino non era pericoloso. Durante le operazioni, nelle altre stazioni sono stati diffusi dei messaggi che spiegavano quanto stava accadendo, mentre la circolazione dei convogli della linea Verde non è stata interrotta, ma i treni in transito hanno saltato la fermata fino a quando non è stato dichiarato cessato il pericolo ATM ha in seguito comunicato che tutto si è svolto senza momenti di panico, anche  perché a quell’ora non c’erano molti passeggeri.  

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Sequestrati 60 kg di marijuana ad albanese (video)

La Polizia di Stato, nell’ambito delle intensificazioni delle attività di contrasto allo spaccio di stupefacenti nel periodo delle festività ha arrestato in flagranza un 26enne, cittadino albanese, per il reato di detenzione di sostanze stupefacenti. Il 21 dicembre, gli agenti della SquadraMobile della Questura di Milano, transitando in via Martiri delle Foibe a Sesto San Giovanni, hanno notato un veicolo Renault Kangoo sopraggiungere ad alta velocità zigzagando tra le auto che lo precedevano. Lo hanno raggiunto, dopo un breve inseguimento, e lo hanno fermato a Milano. A bordo del veicolo un cittadino albanese, 26enne, a suo dire in ritardo nel recarsi a lavoro. L’uomo ha dichiarato di non conoscere l’effettivo carico del furgone: 60 kg di marijuana custodita in involucri termosaldati destinati al mercato milanese.  

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