Controlli nella movida: c’è avversione verso le forze dell’ordine

Controlli nella movida: c'è avversione verso le  forze dell'ordineC’è stata “una generale avversione all’operato delle forze dell’ordine, sfociata in alcune occasioni in reazione violenta” durante i controlli predisposti dalla Questura di Milano in particolare sull’asse Gae Aulenti/corso Como e corso Garibaldi, tra le zone più affollate della movida milanese. Poliziotti della Squadra Mobile, del Commissariato Garibaldi Venezia, del Reparto Mobile hanno effettuato controlli mirati nei confronti di innumerevoli gruppi di persone “trovandosi ad operare in condizioni di oggettiva difficoltà”, come si legge in una nota della Questura.

Alla Stazione Porta Garibaldi, sono state identificate 87 persone nell’area ferroviaria e 268 persone sulla linea metropolitana: 3 minori stranieri, in possesso di capi di abbigliamento rubati, dal valore di 375 euro, sono stati indagati per ricettazione, due maggiorenni sono stati, invece, indagati per la detenzione di sostanze stupefacenti 2 maggiorenni sono stati indagati per porto di arma da taglio e 17 sono state le sanzioni comminate per il mancato uso della mascherina a bordo dei mezzi pubblici. I controlli operati da ATM hanno portato alla contestazione di 201 violazioni per mancanza del titolo di viaggio, “già questo chiaro indice di una diffusa inosservanza delle regole del vivere da parte delle masse che raggiungono la zona in attenzione”. Nel corso dell’attività nelle vie della movida sono state controllate 32 persone, di cui 17 con precedenti; sono stati arrestati due cittadini marocchini: un 31enne, per furto aggravato e un 21enne per rapina aggravata, lesioni e resistenza a pubblico ufficiale. Quest’ultimo per sottrarsi all’arresto ha colpito un poliziotto con pugni e calci al volto e con il lancio di pietre, procurandogli un trauma cranio facciale con prognosi di 4 giorni.

Nella medesima zona gli agenti delle Volanti dei commissariati Centro e Sempione hanno arrestato un ventenne e tre minorenni (2 di 17 anni e uno di 16) per la rapina compiuta, con coltello e con il concorso di altre persone rimaste ignote, alle ore 4.30 in largo la Foppa ai danni di un 19enne che si trovava in compagnia di 3 coetanei, anche essi vittime di tentativo di rapine.

ANSA