Sicurezza, Passaquindici (FdI): “Grido di allarme dei cittadini e della polizia locale”

Sette condanne per reati ai danni anziani Fermato gambiano per aggressioni a donne in piazza san Fedele Sequestrato un centro massaggi per sfruttamento della prostituzione Due donne arrestate per spaccio Sequestrati 400 grammi di cocaina e 138mila euro Polizia locale: sequestrati 46mila adattatori pericolosi Test sierologici per la Polizia Locale Tre arresti per spaccio della Polizia Locale Circa 200 agenti dedicati a presìdi mobili e hotspot Arrestato spacciatore con 2 etti di hashish nascosti nel passeggino Denunciato italiano di 45 anni per molestie sessuali Controllate 35 persone e 13 attività in zona Benedetto Marcello polizia locale sequestra due street food Sarà potenziato il servizio vigili di quartiere Cinese arrestato con 480 grammi di shaboo e 50 di ecstasy Revenge porn pregiudicato peruviano annonaria polizia localeSicurezza, Passaquindici (FdI): “Grido di allarme dei cittadini e della polizia locale”. Dopo i recenti fatti di cronaca di Milano e le dichiarazioni del sindaco Sala, che hanno anche coinvolto agenti della locale, come candidato al Consiglio Comunale di Milano nelle liste di Fratelli d’Italia in appoggio a Luca Bernardo sindaco- ho contattato diversi cittadini e operatori dei vari reparti e anche i loro sindacati. Ebbene, il primo quadro che ne è emerso è davvero desolante. Nei prossimi giorni riceverò documentazione aggiuntiva e studierò meglio il problema per preparare una proposta concreta insieme al partito, che da sempre si batte per il problema della sicurezza. Ma nel frattempo raccolgo e faccio mie le preoccupazioni dei “Ghisa” ma anche dei cittadini che mi hanno espresso il loro disagio per i gravi disservizi legati alla Locale. Ritenendo, in modo miope, quello della sicurezza un tema solo di “destra” e non riguardante tutti i cittadini meneghini, la giunta Sala ha proseguito l’opera iniziata da Pisapia: la continua e sistematica riduzione e umiliazione di un Corpo che vanta una storia importante e agenti di grande professionalità. Hanno distrutto un’eccellenza di Milano invidiata da tutta Italia. Nel frattempo i cittadini telefonano ai Ghisa e ricevono poca assistenza. E giustamente si lamentano. Ma quali sono I motivi?

  • Gli agenti sono pochi. Ogni anno vanno in pensione circa 100 agenti e nessuno viene rimpiazzato anche. Siamo passati dai 3.200 agenti dei tempi di Albertini ai 2.800 circa attuali. Ne mancano oltre 500. E anche la mancanza in organico pesa, atteso che vi sono centinaia di richieste di mobilità verso l’esterno del Corpo
  • Età media anagrafica superiore ai 55 anni
  • Carenza di formazione. Ogni tanto e solo spot quando invece bisognerebbe avere aggiornamenti continui che la professione richiede. E si che a Milano c’è l’Accademia Regionale di Formazione.
  • Pochi mezzi di protezione (la bomboletta spray urticante di difesa non è personale ma del reparto) e, spesso, gli agenti sono costretti a uscire senza neppure questo strumento di difesa. Di teser non se ne parla e la pistola è meglio non usarla. Gli agenti, pur essendo pubblici ufficiali, sono praticamente alla mercè dei delinquenti. Lavorano in situazioni estremamente precarie (basterebbe fare un giro in via Custodi dove al reparto Radiomobili sono senza riscaldamento d’inverno e senza condizionamento d’estate)
  • Tutta la nostra Grande metropoli la notte viene presidiata (quando va bene) da 3-4 pattuglie; erano 22 ai tempi di Albertini.

La Polizia Locale ha oltre 25 differenti dipartimenti che si occupano ciascuno di decine di sottocategorie poco note ai cittadini che vanno dai compiti stradali, all’edilizia, alla tutela degli animali, ai sommozzatori, all’annonaria, al presidio ai mercati, al decoro urbano, al supporto al personale ATM, al distacco presso la Procura della Repubblica. Solo per fare qualche esempio. Risulta quindi impossibile rispondere a tutte le legittime richieste di intervento da parte dei cittadini. E questo è un grave sintomo di allarme perché significa aver tolto la possibilità a un Corpo di specialisti di poter aiutare concretamente gli abitanti della nostra Milano. Al termine del suo mandato il sindaco Sala ha promesso che farà un concorso per l’assunzione di 500 agenti in tutti questi anni, anche a causa del passato blocco del turn over, non ha fatto nulla. L’unico concorso in fieri per il prossimo triennio è per 5 agenti e 2 ufficiali. Già da subito faccio mia la loro istanza insieme a quella dei cittadini che vogliono maggior sicurezza e propongo:

– un concorso subito per almeno 500 posti

– L’istituzione di presidi mobili (camper- ufficio) almeno uno per ogni dei 9 municipi oltre a almeno 5 presidi nelle principali stazioni della metropolitana a disposizione dei “Vigili di quartiere” per raccogliere istanze dai cittadini e cercare immediata risoluzione sia con la loro presenza sia con i contatti con i vari uffici per interventi di vario genere – dalle lampadine bruciate, alle buche nell’asfalto; dagli spacciatori in una via alla richiesta di assistenza sociale per persone disagiate. In questo modo i cittadini avrebbero degli interlocutori seri e capaci di intervenire tempestivamente.