Marocchino fermato con 47 dosi di cocaina

Marocchino fermato con 47 dosi di cocaina muore dopo avere ingoiato della cocainaÈ stato arrestato per spaccio, in zona Barona, un uomo di 34 anni di origini marocchine. Gli agenti del Nucleo contrasto stupefacenti della Polizia locale hanno trovato, nascosto nella sua auto, l’equivalente di 47 dosi di cocaina.

L’operazione è nata, il 26 agosto scorso, a seguito di una segnalazione che ha portato gli agenti ad effettuare un servizio in borghese per tenere sotto controllo un’Alfa Romeo Giulietta di colore grigio su cui, intorno alle ore 16, è salito l’uomo (T.A.). Notando che nascondeva con la mano destra qualcosa sotto il sedile del passeggero, gli agenti della Polizia locale sono subito intervenuti e hanno proceduto con la perquisizione del veicolo, dove sono stati effettivamente trovati 10 grammi di cocaina. Durante la successiva perquisizione domiciliare sono stati trovati 400 euro in contanti, suddivisi in banconote da 100 euro, di cui non è stata giustificata la provenienza.

Risale a pochi giorni fa un altro doppio arresto per spaccio di cocaina, nel quartiere Ponte Lambro. Gli agenti del Nucleo contrasto stupefacenti hanno effettuato un appostamento per sorvegliare un appartamento, che era stato segnalato come luogo di spaccio, da cui hanno visto uscire T.E., uomo di origini marocchine di 40 anni, che ha consegnato spontaneamente 17 involucri di cocaina, per un peso totale di 8 grammi. Addosso all’uomo sono stati trovati anche 150 euro, suddivisi in banconote di diverso taglio.

All’interno dell’appartamento è stato trovato un secondo uomo, italiano di 48 anni (M.S.) che, su richiesta degli agenti della Polizia locale, ha consegnato due involucri di cellophane trasparenti, che erano nascosti all’interno del forno della cucina, contenenti altri 21,6 grammi di cocaina, un bilancino di precisione e una banconota da 50 euro.