Domenica 1 ottobre a Lecco torna la “Camminata manzoniana”

Ambasciatore nel mondo del popolo lombardo. Credo sia questo l’appellativo che meglio si adatta alla figura di Alessandro Manzoni di cui ricorre il 150° anniversario della morte e che l’edizione numero 50 della Camminata Manzoniana ci ripropone quest’anno con una attenzione ancora maggiore”.
Lo ha sottolineato il Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Federico Romani in occasione della presentazione della 50° edizione della “Camminata manzoniana” che si terrà a Lecco domenica 1 ottobre.

Alessandro Manzoni ha il grande merito di essere stato lo scrittore che forse meglio di ogni altro ha saputo delineare e tratteggiare i valori e le caratteristiche tipiche dell’essenza lombarda -ha aggiunto il Presidente Romani-. Il suo richiamo all’importanza delle radici e alla valorizzazione dell’identità territoriale che traspare costantemente nelle sue opere è oggi più che mai di attualità, e si configura come un invito alle nuove generazioni a non perdere mai di vista la propria storia e la propria cultura e a far tesoro dei valori a cui si ispira la comunità a cui ciascuno di noi appartiene e in cui è nato e cresciuto”.

Cultura, turismo, promozione del territorio, ma anche salute e solidarietà sono i temi e i filoni principali che orientano le iniziative e le celebrazioni manzoniane che ruotano intorno alla Camminata lecchese, che ogni anno richiama migliaia di persone da tutta la Lombardia, dal Canton Ticino, da tutte le regioni del Nord Italia e anche dalla Toscana.
I partecipanti potranno scegliere tra tre percorsi di lunghezze differenti: il più breve, quello blu, di 5,5 chilometri; quello arancione di 11 chilometri e il più lungo, il rosso, di 20 chilometri.
Lungo i percorsi molte le rappresentazioni e le situazioni che richiameranno l’attenzione su Manzoni e sul suo romanzo più popolare, “I Promessi Sposi”.

Alessandro Manzoni è un simbolo per Lecco – ha sottolineato il Consigliere regionale Giacomo Zamperini, promotore dell’iniziativa di oggi a Palazzo Pirelli – e Regione Lombardia ha voluto sostenere l’evento non solo con il patrocinio ma anche con un contributo. La Camminata ormai è una tradizione del nostro territorio, l’emblema di una città accogliente che sa organizzare manifestazioni significative in grado, come in questo caso, di celebrare e ricordare una parte della propria storia e un punto di riferimento ancora attuale come lo è il Manzoni. La camminata rappresenta anche una forma significativa di aggregazione e socializzazione, come testimonia il coinvolgimento di Telethon e di numerose associazioni di volontariato locali”.

Alla conferenza stampa di questa mattina hanno preso parte anche l’Assessore alla Cultura del Comune di Lecco Simona Piazza e l’Assessore regionale alla Cultura Francesca Caruso.
Iniziative come questa – ha sottolineato Francesca Caruso – sono importanti per rendere sempre più fruibili la cultura e la conoscenza del nostro passato, attraverso un concreto protagonismo dei territori e delle comunità. Particolarmente apprezzabile è anche lo scopo benefico della Camminata, considerato che una parte delle quote di iscrizione viene destinata a Telethon per la ricerca”.

In occasione dei 150 anni della scomparsa di Alessandro Manzoni, avvenuta il 22 maggio 1873, il Consiglio regionale della Lombardia ha celebrato la ricorrenza con alcuni eventi e iniziative riservate ai cittadini, tra cui uno show tenutosi sul palco dell’Auditorium Gaber curato da Maurizio Colombi all’insegna di momenti che hanno alternato prosa, danza e musica.
Oltre a uno spettacolo inedito intitolato “Manzoni oltre lo scrittore” ospitato nella suggestiva cornice del Belvedere Jannacci, dove Marina Marazza, voce narrante, Elisabetta Spinelli, nei panni di Enrichetta e Teresa, e Corrado Tedeschi nei panni di Alessandro Manzoni, hanno condotto lo spettatore in un viaggio nella sfera più intima e privata di Alessandro Manzoni.