De Corato: rave di fianco al Giardino dei Giusti nell’indifferenza di Sala

De Corato: rave di fianco al Giardino dei Giusti nell'indifferenza di Sala«Ormai da mesi i residenti del quartiere vicino a Monte Stella sono esasperati», spiega l’assessore alla Sicurezza di Regione Lombardia, Riccardo De Corato, «la notte, oltre al fenomeno della prostituzione, la “Montagnetta” ospita i rave party organizzati dai centri sociali. Il prossimo in programma è quello di sabato 11 giugno, che offre, come annunciano i promotori dell’iniziativa in rete, “birra e drink” dalle ore 21 all’alba».

«La musica techno all’aperto non allieterà il sonno dei residenti», continua l’assessore, «i quali più volte hanno alzato il telefono per allertare la Polizia locale e hanno scritto al primo cittadino e all’assessore alla Sicurezza del Comune, Granelli, mettendo in luce il problema, ma nulla è cambiato. Evidentemente, per il sindaco, che per il momento tace sulla questione, poco importa della notte insonne dei suoi cittadini».

«Lo spazio verde, peraltro, andrebbe rispettato», prosegue l’assessore, «dal momento che, proprio in quell’area, sorge il “Giardino dei Giusti di tutto il mondo”, un memoriale a chi si è opposto ai genocidi e ai crimini contro l’umanità. Anche l’aspetto paesaggistico e di tutela del patrimonio culturale non interessa al sindaco? Dopotutto, alla Loggia dei Mercanti non è stata destinata una sorte migliore».

«Ricordo», aggiunge De Corato, «che tre settimane fa, dal 5 all’8 maggio, gli antagonisti di “Il Cantiere”, che occupano illecitamente due palazzine di piazza Stuparich 18, si sono appropriati della piazza stessa, transennandola e bloccando al traffico le vie limitrofe, per festeggiare l’anniversario della loro occupazione. Ora, i centri sociali assediano, oltre ai beni immobili del Comune, perfino l’intera Montagnetta di San Siro».