Tre rapine sventate da cittadini

E’ vero che la sicurezza non è unicamente appannaggio delle forze dell’ordine, ma il fatto che in poche ore tre crimini siano stati sventati dall’intervento dei cittadini senza divisa fa ovviamente pensare. Quattro persone sono state infatti arrestate dalla Polizia dopo essere state bloccate mentre stavano commettendo tre diverse rapine. Alle 18 di ieri in via Saint Bon, in zona Inganni, un cittadino ucraino di 40 anni e’ stato bloccato da alcuni condomini mentre faceva da palo a due complici che stavano svaligiando un appartamento dell’immobile. Quando è  scattato l’antifurto, un condomino che lo aveva visto da diverso tempo di fronte al portone del palazzo lo ha immobilizzato. Il 40enne e’ stato arrestato dagli agenti per rapina impropria e aggravata in concorso“. Lo segnala Riccardo De Corato, Assessore alla Sicurezza di Regione Lombardia.

Dopo le 20 sempre di sabato – continua- due cittadini pakistani di 35 e di 27 anni, armati di coltello, hanno tentato di rapinare un negozio di alimentari in via Brenta, ma sono stati bloccati dal proprietario e da un dipendente, entrambi cittadini del Bangladesh. La polizia è intervenuta e li ha arrestati per tentata rapina aggravata in concorso. In via Farini, per finire, un cittadino rumeno di 38 anni e’ stato sorpreso mentre rubava generi alimentari in un supermercato. Bloccato da un addetto alla sicurezza, l’uomo ha estratto un coltello e lo ha minacciato. In soccorso all’addetto alla vigilanza è intervenuto un militare di 35 anni e insieme hanno bloccato il rapinatore“.

Tutti questi interventi dei cittadini milanesi – osserva De Corato – sono sicuramente da encomiare, e noi lo facciamo senza esitazione. Ma dobbiamo nel contempo rilevare come i crimini, i furti, le rapine commessi da cittadini stranieri o extracomunitari sono ormai una costante quotidiana nella citta’ di Milano. Non è possibile andare avanti cosi’: non sempre ci saranno delle persone coraggiose disposte a rischiare in prima persona, sostituendosi ad agenti e forze dell’ordine“.