aperture

Alla prova della fiducia

Alla prova della fiducia. Nei prossimi giorni le maglie dei controlli si allargheranno sempre di più perché il pressing di partiti e forze sociali ha obbligato il governo nazionale ad adeguarsi: si apre. Non c’è storia. E allora si va alla prova della della fiducia perché solo i comportamenti responsabili possono aiutare a evitare un’altra impennata di contagiati e di morti. Il governo si è arreso, dunque ora tocca ai cittadini: dopo un anno infatti gli amministratori pubblici hanno dimostrato di non saper gestire una pandemia. L’unica cosa a cui sembra sia servita è mettere in difficoltà questa o quella forza politica. Perché per il resto siamo nella stessa situazione di un anno fa. Nessun piano preciso se non indicazioni vaghe di affidarsi ai dati. Ma se i dati sono confusi, sono confuse anche le regole. Ecco allora che resta solo la fiducia. Magari è poco, ma è qualcosa da cui ripartire perché il Paese era messo già male prima, ora è socialmente un caso umano. I risparmi sono saltati così come la solidarietà tra generazioni o componenti sociali. Niente più medici eroi, ma molotov contro i centri vaccinali. In un anno si è ribaltato tutto. Eppure eccoci qui, con l’eterno ritorno del presente: per quanto la situazione sia dura, è lì e in qualche modo bisogna viverla. Allora speriamo che ci sia ancora fiducia e capacità di meritarla.

Alla prova della fiducia Leggi tutto »

Dal 2 al 7 marzo una settimana di aperture di musei e mostre

“Bentornati al museo!”: questo l’invito e il senso dell’iniziativa speciale per l’arte e la cultura milanesi, promossa dal Comune di Milano | Cultura, che si svolgerà durante tutta la prossima settimana, dal 2 al 7 marzo, coinvolgendo tutta la città. La riapertura di musei rinnovati, come il Museo del Novecento e il Museo di storia naturale; quella di musei chiusi dallo scorso 4 novembre, come il Museo della scienza e della tecnologia, Fondazione Prada; l’inaugurazione di nuove mostre, a Palazzo Reale e in altre sedi espositive; e la quinta edizione di “Milano Museocity”, quest’anno con un titolo particolarmente evocativo dell’urgenza di una ripresa delle attività culturali per il benessere dell’intera comunità: “I musei curano la città”. “Riappropriarsi del patrimonio, tornare in contatto diretto con la bellezza e radicare la consapevolezza che tenere aperti i luoghi d’arte e cultura, programmando e sostenendo l’impegno degli operatori pubblici e privati della città, è una necessità non più rimandabile: queste le ragioni e gli obiettivi del programma di iniziative che si svolgeranno nella settimana dal 2 al 7 marzo, che abbiamo pensato come una festa per la città, ma che sappiamo essere in realtà una cura per la nostra comunità, come giustamente il titolo della nuova edizione di Museocity sottolinea – dichiara l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno –. Una festa a cui partecipano non solo gli istituti civici, ma anche moltissime istituzioni milanesi, che hanno condiviso in questi mesi preoccupazioni e strategie per la rinascita culturale della città”. Dal 2 marzo riaprono infatti, per la prima volta dal 4 novembre, il Museo del Novecento, il Museo di storia naturale, Fondazione Prada e WOW Spazio fumetto.

Dal 2 al 7 marzo una settimana di aperture di musei e mostre Leggi tutto »

Il piano di aperture di mostre e musei

Il programma di apertura degli istituti culturali milanesi segue la pianificazione delle attività culturali, scientifiche e artistiche che non si sono mai interrotte durante i periodi di chiusura forzata dovuti all’emergenza pandemica: progetti di restauro, riallestimento delle collezioni, programmazione di esposizioni temporanee, riorganizzazione di servizi e costante attività di formazione e didattica. Il programma prevede quindi, coerentemente, un percorso graduale che, a partire da martedì 9 febbraio, vede l’apertura di tutte le mostre allestite nelle sedi espositive e museali civiche. Alcuni Musei e collezioni permanenti riapriranno invece al pubblico martedì 16, mentre nella prima settimana di marzo – dal 2 al 7, in concomitanza con Museocity (4-7 marzo) – una serie di inaugurazioni, iniziative artistiche e culturali darà il segno di una completa e definitiva rinascita dell’arte nella nostra città. Le nuove disposizioni che collocano Milano in zona gialla consentono la riapertura di musei e sedi espositive dal lunedì al venerdì, con esclusione dei giorni festivi. “Le politiche culturali del Comune di Milano sono improntate innanzitutto alla salvaguardia e valorizzazione del patrimonio civico, attività che è stata programmata e svolta con grande impegno e capacità di progettazione da parte di tutte le direzioni nel corso di questi lunghi mesi di chiusura forzata – afferma l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno –. Per questo occorre salvaguardare la programmazione delle attività tuttora in corso in alcuni musei, che restituiranno alla città percorsi rinnovati e nuovi servizi. Ma occorre anche essere consapevoli che le esposizioni, che siano permanenti o temporanee, accompagnano i visitatori in un percorso di conoscenza personale e di crescita collettiva, quindi svolgono un servizio pubblico di grande valore per l’intera comunità. Ritengo pertanto imprescindibile tenere aperte le porte dei musei e degli spazi espositivi anche nel fine settimana, quando lavoratori, studenti e famiglie hanno la concreta possibilità di accedervi”. Dal 9 febbraio, da martedì a venerdì, riapriranno le seguenti mostre già allestite nelle diverse sedi: alcune inaugurate e poi chiuse al pubblico dal 4 novembre scorso, altre allestite durante il periodo di chiusura, mai aperte al pubblico e visitabili fino ad oggi solo in forma virtuale, raccontate attraverso video e immagini sul web. In particolare, sarà possibile visitare “Divine e Avanguardie. Le donne nell’arte russa” e “Prima, donna. Margaret Bourke-White” a Palazzo Reale (orario 10-19.30), “Carla Accardi. Contesti” al Museo del Novecento (orario 10-19.30), “Giuseppe Bossi e Raffaello” al Castello Sforzesco (orario 10-17.30), “Sotto il Cielo di Nut. Egitto divino” al Museo Archeologico (orario 10-17.30), “Orticanoodles. Inside” allo Studio Museo Francesco Messina, “La prima stagione di Gianni Dova” alla Casa Boschi di Stefano (orario 10-17.30), “La grande strada Inca” al Mudec (Sala Khaled Assad). La mostra “Luisa Lambri. Autoritratto”, allestita al PAC Padiglione d’Arte Contemporanea, aprirà invece martedì 16 (orario 10-19.30). A partire dal 16 febbraio, sempre da martedì a venerdì, sarà di nuovo possibile visitare o riscoprire le collezioni permanenti di Castello Sforzesco (orario 10-17.30), Acquario Civico (orario 10-17.30), GAM|Galleria d’Arte Moderna (orario 10-17.30), Palazzo Moriggia|Museo del Risorgimento (orario 10-17.30), Palazzo Morando|Costume Moda Immagine (orario 10-17.30). Per accedere alle mostre e ai musei la prenotazione non è necessaria, ma sempre consigliata. Il 2 marzo, infine, si aprirà una settimana speciale dedicata all’apertura del sistema museale cittadino, in concomitanza con Milano Museo City, che vedrà protagonisti il Museo del Novecento e il Museo di Storia Naturale, con riallestimenti e nuove sezioni, e Palazzo Reale che inaugurerà “Le signore dell’Arte. Storie di donne dal 500’ al ‘600”, una grande produzione dedicata alle artiste vissute in quel periodo: Artemisia Gentileschi, Sofonisba Anguissola, Lavinia Fontana, Elisabetta Sirani, Fede Galizia, Giovanna Garzoni, e molte altre ancora.

Il piano di aperture di mostre e musei Leggi tutto »