aumenti

Area C Milano: aumentano le tariffe

Milano è pronta ad apportare cambiamenti alle tariffe di Area C, la zona a traffico limitato nel centro della città. A partire da lunedì 30 ottobre il biglietto giornaliero per accedere all’Area C passerà da 5 euro a 7,5 euro. Anche altre tariffe vedranno un incremento, incluso un costo scontato per i residenti a partire dal 51° ingresso. Il Comune di Milano ha anche introdotto nuove regolazioni per la sosta a pagamento sulle strisce blu: a partire dal 1° novembre 2023, sarà possibile sostare per un massimo di due ore nella Cerchia dei Bastioni, senza possibilità di estensione, con esenzione dal pagamento tra le ore 24 e le 8. L’aumento delle tariffe mira a scoraggiare l’uso dell’auto nel centro città e a favorire l’utilizzo dei mezzi pubblici. Infatti, da gennaio 2023, il costo del biglietto per i trasporti pubblici ha visto un aumento Istat, passando da 2 a 2,2 euro. L’accesso a Area C rimane gratuito per determinate categorie di veicoli, come quelli elettrici, ibridi e per chi trasporta disabili. Ma sugli aumenti alle tariffe di Area C non tutti sono d’accordo. La Lega protesta contro l’aumento del pedaggio per l’Area C di Milano, che passerà da 5 a 7,50 euro. Gli esponenti del Carroccio hanno manifestato il loro dissenso con un presidio in piazza della Repubblica, vicino a uno dei varchi di accesso al centro. Samuele Piscina (Lega) critica l’aumento come una misura iniqua e classista che ostacolerà molti cittadini. Piscina ha commentato ironicamente che con tali politiche, presto “verranno permessi solo i tricicli in centro città”.

Area C Milano: aumentano le tariffe Leggi tutto »

Bestetti: no ad aumento tariffe Milanosport

“Il rischio di un prossimo aumento delle tariffe di accesso agli impianti cittadini di Milanosport, paventato oggi in sede di Commissione società Partecipate del Comune, deve essere assolutamente evitato, perché si tradurrebbe nell’ennesima stangata sulle famiglie milanesi, già colpite dagli aumenti generalizzati dovuti alla difficile situazione internazionale”. Così in una nota Marco Bestetti (Forza Italia), Presidente della Commissione di Controllo degli Enti Partecipati del Comune di Milano. “Le comprensibili difficoltà a far quadrare i conti di una società che ha molto risentito il periodo di chiusure durante la pandemia – spiega Bestetti – non devono però essere addossate sul portafogli dei milanesi, già provati dalle conseguenze della pandemia e del conflitto ucraino. Occorre invece efficientare la spesa di Milanosport, incrementare le occasioni di collaborazione con i privati ed investire nei settori sportivi emergenti, come il padel, che garantiscono l’aumento dei ricavi. Come Forza Italia siamo disponibili a sostenere queste ed altre iniziative, ma ci opporremo con la massima fermezza a qualsiasi aumento delle tariffe di accesso alle piscine e agli altri impianti sportivi della città. La pratica sportiva deve essere sostenuta e incentivata, non certo tassata” conclude Bestetti.

Bestetti: no ad aumento tariffe Milanosport Leggi tutto »

De Chirico: Sala spieghi gli aumenti ai dirigenti

“L’impreparazione grillina non conosce limiti”, attacca il Consigliere Comunale di Forza Italia Alessandro De Chirico, spiegando, “I consiglieri comunali del Movimento 5 stelle, troppo presi dalla lettura del Fatto Quotidiano, evidentemente non hanno letto Libero in edicola questa mattina che denuncia l’aumento di stipendio di una dirigente comunale, come peraltro è facilmente riscontrabile sull’albo pretorio“. “Carmela Francesca non è la sola, a dire il vero. – aggiunge De Chirico – Ci sono altri tre dirigenti, i coordinatori Petrelli, Brandodoro e Salucci. Quest’ultimo responsabile del pasticcio dei buoni spesa. Più 54.000 € in più all’anno. È totalmente una fakenews quella per cui tutti i dirigenti del Comune di Milano percepiranno emolumenti in più. Infatti, i pentastellati evidentemente non hanno letto nemmeno le carte in cui si fa riferimento a premi di risultato riferiti al 2019 che peraltro non sono nemmeno stati pagati“. “Certo, il sindaco avrà un bel po’ da faticare per far mandare giù ai suoi dirigenti gli aumenti dei quattro funzionari. Come deve spiegare a tutti i dipendenti comunali quella sua preoccupante uscita di un mese fa in cui diceva che andando avanti di questo passo si farà fatica a pagare gli stipendi dei lavoratori dell’Ente pubblico. Evidentemente non gli stipendi di qualche dirigente – conclude l’azzurro –  Aspettiamo Beppe Sala in aula virtuale giovedì pomeriggio“.  

De Chirico: Sala spieghi gli aumenti ai dirigenti Leggi tutto »

Aumenti ATM per i cronisti, De Corato si schiera dalla loro parte

Sulla dedisione del Comune di eliminare l’abbonamento Atm a costo agevolato per i cronisti, è intervenuto l’Assessore Regionale Riccardo De Corato, commentando:”In periodo di magra, tutto serve a far cassa: dopo balzelli e aumenti Sala e la sua Giunta colpiscono i giornalisti della cronaca che per lavoro corrono da una parte all’altra di Milano in uno dei modi più ecologici possibili: usando i mezzi“. “Una categoria, in molti casi sottopagata oggi, lavoratori a cottimo, persone che amano il loro lavoro. In epoca di ‘colpiamo la casta’ qualcuno potrà esultare“, osserva De Corato che aggiunge “ma chi conosce questi ragazzi sa i sacrifici e i rischi che corrono nel fare il loro mestiere”. “Mi rivolgo direttamente al sindaco, chiedendogli – conclude – di togliersi l’abito da grillino e di domandare ai ragazzi che lo intervistano quale sia la loro paga mensile. Vedrà che non si tratta di privilegiati o di appartenenti ai ‘buoni salotti’ ma di giornalisti cittadini che svolgono un servizio pubblico“.  

Aumenti ATM per i cronisti, De Corato si schiera dalla loro parte Leggi tutto »

Domani scattano gli aumenti ATM. Granelli: tutele per tutti e maggiore efficienza

Da domani scattano gli aumenti ATM, con parte il nuovo sistema tariffario cambia il trasporto pubblico nella grande Milano per 4,2 milioni di cittadini e 213 Comuni. Queste le principali novità: il biglietto singolo che passa da 1,50 a 2 euro, potrà essere timbrato più volte nei 90 minuti di validità, anche in metropolitana, avrà validità su un’area più estesa, non solo a Milano ma anche nei 21 comuni di prima fascia, tra cui Rho Fiera, Sesto San Giovanni, Rozzano, San Donato, Bresso, Bollate, Segrate, Cinisello Balsamo, Vimodrone, Cesano Boscone, Corsico, Settimo Milanese, Novate, Cologno Monzese, Peschiera Borromeo. A favore delle famiglie lo sconto del 50% sul costo dell’abbonamento annuale per i genitori con tre figli a carico. Il biglietto e tutti gli abbonamenti varranno anche sui treni di Trenord, in tutto il territorio della Città metropolitana di Milano e Monza e Brianza. Gratuità del servizio trasporti fino a 14 anni d’età, per dare un aiuto concreto alle famiglie. Gratuito anche l’abbonamento per gli over 65 con Isee inferiore a 16mila euro. Potranno viaggiare gratuitamente le insegnanti (una ogni 10 ragazzi) che accompagnano le scolaresche in gita. La gratuità sarà applicata anche agli animali d’affezione.Resta invariato il costo dell’abbonamento ridotto per i giovani, che potranno beneficiarne fino ai 27 anni anziché 26; inoltre vengono estese le agevolazioni fino ai 30 anni con Isee sotto i 28mila euro (mensile e annuale rispettivamente a 22 e 200 euro) a prezzo invariato rispetto a oggi. Un aiuto concreto a chi oggi ha più difficoltà ad entrare nel mondo del lavoro. Dedicata ai giovani anche un’altra novità: fino ai 27 anni d’età, per chi è abbonato al trasporto pubblico, scende da 29 a 12 euro il costo dell’abbonamento al BikeMi; dai 28 anni il costo passa da 29 a 24 euro. Per tutti, a partire dall’introduzione del nuovo sistema tariffario, sarà possibile “caricare” l’abbonamento del BikeMi sulla tessera Atm integrando completamente i due servizi. Facilitazioni sugli abbonamenti per gli over 65 con reddito Isee tra 16 e 28mila euro: il costo dell’annuale sarà di 200 euro. Ancora più conveniente il nuovo `Senior Off Peak’ che, a parità di costo, varrà in superficie da inizio servizio (e non solo dalle 9.30), ovunque e sempre anche nel fine settimana e sarà disponibile per tutti dai 65 anni di età e per i pensionati dai 60 anni. Viene introdotto un abbonamento annuale a 50 euro per persone con Isee inferiore ai 6mila euro, per i disoccupati con Isee inferiore ai 16.900 euro e per i detenuti in permesso lavorativo esterno al luogo di detenzione. “Abbiamo realizzato una profonda riforma del sistema tariffario a favore di chi sceglie il trasporto pubblico – ha dichiarato Marco Granelli, assessore alla Mobilità e Lavori pubblici – . Noi stiamo investendo sullo sviluppo della rete, anche a fronte di minori risorse da parte del Governo e della Regione, e teniamo alta la qualità del servizio. Con questa riforma, sebbene sia aumentato il costo del singolo biglietto, abbiamo tutelato di più lavoratori, pendolari, famiglie, giovani e anziani rispetto a turisti e utenti occasionali. Una rete di trasporto collettivo efficiente, veloce, capillare con tariffe eque su un territorio sempre più ampio è la risposta al crescente bisogno di mobilità di cittadini e utenti e alla necessità di migliorare la qualità dell`aria che respiriamo“.

Domani scattano gli aumenti ATM. Granelli: tutele per tutti e maggiore efficienza Leggi tutto »

Sala contesta il blocco degli aumenti ATM causato dalla regione

“Noi chiediamo collaborazione. Oggettivamente è un po’ assurdo che per poter gestire il trasporto pubblico locale al meglio si debba chiedere il permesso a Regione Lombardia. Queste son le regole ma sono regole un po’ assurde. L’aumento del biglietto aiuta a mantenere un livello del servizio che non ha paragoni in Italia, noi no vogliamo far deteriorare il livello del servizio e questo è il punto“.  Lo ha dichiarato il sindaco Giuseppe Sala, in merito al botta e risposta di ieri sull’aumento del biglietto Atm tra l’assessore comunale alla Mobilità Marco Granelli e quello regionale Claudia Terzi. “Quello di ieri non è un ultimatum ma dobbiamo chiudere il Bilancio e dobbiamo avere certezza di questo aumento di cui parliamo da un anno – ha proseguito il sindaco -. Spero che si trovi la formula: la questione è nelle mani del presidente della Regione e del Consiglio regionale, vedremo cosa ne viene fuori. Se la Regione non deciderà cercheremo di capire come procedere autonomamente, stiamo valutando che tipo di rischi ci sono. Certamente noi abbiamo bisogno di aumentare il biglietto altrimenti non riusciamo a chiudere il bilancio oppure dobbiamo sacrificare una serie di servizi che sono primari per la città. – concludendo – Milano sta funzionando perché i servizi sono di livello e quindi su questo non si scherza“.

Sala contesta il blocco degli aumenti ATM causato dalla regione Leggi tutto »