cavallo

Lavori M4, scoperta necropoli, primo caso sepoltura equina rinvenuta in città

I lavori per la realizzazione della nuova linea 4 della metropolitana hanno portato alla luce una necropoli, con oltre 250 scheletri, che appartengono a sepolture di epoche diverse. Tra i resti ritrovati c’è anche quello di un cavallo che secondo gli archeologi è “il primo caso di sepoltura equina rinvenuta a Milano“. I ritrovamenti sono stati fatti di fronte alla Basilica di San Vittore al Corpo, nei pressi del cantiere per la Stazione Sant’ Ambrogio di M4, dove si è conclusa la prima fase degli scavi archeologici. “Quest’area – ha spiegato Antonella Ranaldi, soprintendente Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la Città Metropolitana di Milano – ha conservato nel tempo, dall’epoca romana fino al sedicesimo secolo, una destinazione a necropoli“. Cristina Cattaneo, medico legale e direttrice di Labanof, il Laboratorio di Antropologia e Odontologia Forense dell’Università degli Studi di Milano, ha sottolineato l’importanza degli scheletri ritrovati. “Alcune scoperte sono estremamente interessanti, ad esempio il primo caso di tubercolosi – ha detto -. Nelle fosse comuni abbiamo rinvenuto scheletri con segni di lesioni contusive alla testa e pensiamo si tratti di esecuzioni capitali“. Gli scavi hanno portato alla luce anche lo scheletro di un cavallo: l’archeologa Giuliana Cuomo, responsabile di cantiere per la Cooperativa Archeologia, ha chiarito come sia “il primo caso di sepoltura equina rinvenuta a Milano“. “E’ un fatto di per sè insolito – ha aggiunto la soprintendente Ranaldi – che pone degli interrogativi sul perchèsi trovasse proprio in quest’area dove esistevano delle tombe pregiate. Insieme allo scheletro non abbiamo trovato altro, se gli hanno dedicato una sepoltura in quest’area sicuramente sarà appartenuto a qualche personaggio importante“. Questa fase di scavi archeologici è terminata, tutti i ritrovamenti sono stati rimossi dal cantiere per essere catalogati e studiati. ANSA  

Lavori M4, scoperta necropoli, primo caso sepoltura equina rinvenuta in città Leggi tutto »

Petizione per cambiare il nome della fermata MM San Siro

Lanciata oggi una petizione per cambiare il nome della fermata MM San Siro, a promuoverla il Consigliere Comunale Alessandro De Chirico che spiega così la sua iniziativa: “Milano deve molto al grande genio di Leonardo da Vinci. Uno dei migliori modi per celebrare il cinquecentesimo anniversario della scomparsa del Maestro è quello di valorizzare maggiormente la statua di bronzo, realizzata dal progetto originale di Leonardo su impulso di Charles Dent politico statunitense e di Frederick Meijer magnate del Michigan, che domina uno degli ingressi dell’Ippodromo del Galoppo“. “Il Comune di Milano deve realizzare un percorso turistico ad hoc che possa attrarre maggiormente i viaggiatori in visita alla nostra città e i milanesi. Un semplice accorgimento per far conoscere il Monumento potrebbe essere l’aggiunta “Cavallo di Leonardo” alla fermata della M5 San Siro Ippodromo, come fu fatto per Cairoli Castello e Conciliazione Cenacolo Vinciano, e la brandizzazione della stazione metropolitana. Valorizziamo le nostre bellezze!“. Se volete firmarla andate al link: Ippodromo – Cavallo di Leonardo

Petizione per cambiare il nome della fermata MM San Siro Leggi tutto »