La scomparsa di Gigi Proietti un grande attore di teatro,cinema e televisione. Il talento straodinario dell’ultimo Capocomico del Novecento che ha fatto ridere l’Italia. All’alba un grande attore del teatro,del Cinema, e della televisione è deceduto lasciandoci tutti sgomenti e increduli. L’attore é Gigi Proietti,comico e drammaturgo,che ha dedicato tutta la sua vita al teatro, portando in scena personaggi divertenti e ironici,espressione il più delle volte degli usi e costumi della cultura romana. Gigi Proietti era nato a Roma in una famiglia normale da genitori lavoratori e persone per bene. Amante della città in cui viveva, tanto che ne parlava con profondo rispetto e considerazione,per le bellezze che incontrava in ogni vicolo della città. Egli era molto amato dal suo pubblico, tanto da essere molto seguito in ogni nuovo spettacolo,che diventava subito un successo di pubblico e di critica. Con il suo pubblico che si divide dal colto al popolare, aveva instaurato in più di 50 anni di carriera, un rapporto sincero basato sulla fiducia,e sulla garanzia di essere in grado di offrire degli spettacoli divertenti,dove la gente potesse svagarsi e allo stesso tempo arrivavasse a riflettere senza affanni e noia. La genialità stava nel non rinunciare allo spazio per le risate e il divertimento. Il suo teatro era intelligente e ironico,non conosceva la parola stanchezza,grazie alla sua bravura nell’improvvisazione,che rendeva ogni spettacolo vivo rispettando i tempi comici veloci, che si traducevano in battute e improvvisazzioni. Tutto questo contribuiva a legare lo spettatore alla poltrona per diverse ore. I suoi spettacoli più conosciuti e amati dal pubblico,sono quelli che gli hanno dato la fama e il prestigio da “A me gli Occhi Please”,” I Sette Re di Roma”, fino all’ultimo “Cavalli di Battaglia” uno spettacolo in cui i protagonisti erano le sue maschere migliori,e le battute recitate con trascinante velocità ed ironia. In televisione il suo talento ha contribuito al successo di grandi fiction Rai, come il celeberrimo “Maresciallo Rocca” in cui recitava nei panni di un maresciallo dell’Arma dei Carabinieri. Un personaggio che il pubblico ha subito amato e seguito per diverse stagioni in cui é andata in onda la fiction cinematografica. Nel mondo del cinema,il suo talento per la comicità ha attratto registi specializzati neila messa in opera di film comici,come i fratelli Vanzina con cui ha lavorato in diversi film oramai diventati di culto comme ‘Vacanze di Natale ‘ e il celeberrimo ” Febbre da Cavallo” in cui recitava nei panni di Mandrake,accanito scommettitore di cavalli. Proietti é stato anche un drammaturgo, perche ‘ ha portato in scena le opere teatrali di William Shakespeare. A Roma é stato il fondatore e direttore del Silvano Toti Globe Teatre,che si trova nella bellissima Villa Borghese di Roma. Negli ultimi anni della sua vita l’infaticabile Gigi Proietti ha fatto il suo debutto come autore di libri,scrivendo la sua autobiografia intitolata : “TUTTO SOMMATO QUALCOSA MII RICORDO” e un libro di storie nate dietro le quinte del Palco intitolato “Decamerino”. I funerali del grande attore e mattatore teatrale ,da molti considerato l’erede di Petrolini e anche di Eduardo De Filippo si terranno in forma laica, ma al momento non si sa se in Campidoglio alla presenza della Sindaca Raggi, o al Globe Teatre la sua creatura più preziosa e naturalmente la sua casa naturale. A Gigi Proietti non mancherà il saluto affettuoso della sua Roma,del suo pubblico e di tutti coloro che lo hanno considerato un Maestro nell’arte e un buon amico nella vita. La sua assenza sarà profonda,lascerà un vuoto nel mondo della arte teatrale, che sarà difficile da colmare perché il suo talento era autentico e eccezionale. La sua arte rimarrà immortale grazie alle tantissime cose che ci ha lasciato come testamento,che di sicuro un giorno parleranno ai posteri di un genio con la passione di far ridere l’Italia. di Chiara Argento